10 e 12 Novembre
Vi propongo questo incontro a Venezia,guidato da P.Grigoris, con meditazione,Liturgia,visita ad una Mostra di interesse.
Grazie,a presto
Venezia - Isola di San Lazzaro
Da sabato 10 (inizio della meditazione intorno alle 17.00) a lunedi' 12 novembre con partenze nel primo pomeriggio ,presso la Foresteria di San Lazzaro,si terra' un incontro di preparazione all'Avvento, guidato dal Rev.Padre Grigoris Siranian.
La meditazione si terra' sul testo del Prologo di Giovanni, che sappiamo essere presente nella Liturgia Armena festiva e che in quella latina e' uno dei testi portanti della Liturgia del S.Natale.
Domenica,dopo la S.Messa e il pranzo,si visitera' la mostra "Venezia e l'Islam".
Il numero dei partecipanti e' ristretto,coloro che fossero interessati possono mandarmi entro lunedi' p.v. una conferma,tenendo presente che il costo dei biglietti della Mostra verra' anticipato e che il viaggio in treno e' da organizzarsi personalmente.
Le camere singole sono limitate.
Un caro saluto, spero di vedervi a Venezia.. Ilari
VENEZIA E L'ISLAM 828-1797
[14]E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre,pieno di grazia e di verità.
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Cos' è un Khatckar? Si tratta - ha scritto su Libero Caterina Maniaci il 5 ottobre scorso - di una croce in pietra, innalzata dagli armeni vicino alle chiese, ai monasteri o nei cimiteri. Croci sacre, perché sacra è la stessa pietra, che diventa oggetto di venerazione e di culto. Se ne ricorda uno molto bello, che si trova nell'isola di San Lazzaro degli armeni, a Venezia.
San Lazzaro è una piccola isola nella laguna veneziana, che si trova immediatamente ad ovest del Lido, completamente occupata da un monastero che è la casa madre dell' ordine dei Mekhitaristi. L'isola è uno dei primi centri del mondo di cultura armena.
E proprio all'ingresso del monastero si trova una
bellissima croce in pietra. Un simbolo millenario della grande e tragica storia armena, che nel nostro tempo subisce un nuovo colpo.
In Azerbaijan si è perpetrata la distruzione sistematica di queste croci. Un sacrilegio, oltreché un'atto vandalico contro monumenti storici di grande
bellezza, che si è scatenato soprattutto a Giulfa, antica città armena oggi nell'Azerbaijan, in una regione che si dice sia stata fondata da Noè, Con
ritardo, ma anche il Parlamento europeo l'anno scorso ha levato la propria voce contro questo scempio. Ora a Roma, proprio nel suo "cuore" storico, si eleverà un solitario Khatckar, e forse questo gesto ripaga un poco del dolore e dell'amarezza provocati dall' insensatezza umana laggiù, nella culla dell'antica Armenia colma di ferite.
Rettore del Monastero San Lazzaro