26 Ott. 17 Nov 1° DIC
Suoni dal Mondo 2007 - Bologna, 26 ottobre-1 dicembre
(con intervista audio in allegato)
Sito : www.cartellone.emr.it
La 18° edizione del Festival di musica etnica, a cura del CIMES, Centro del Dipartimento di Musica e Spettacolo, propone sette gruppi per otto sere di concerto presso l´Auditorium dei Laboratori DMS e l´Aula absidale di S. Lucia. Questa edizione è dedicata alle Musiche delle Diaspore : in programma artisti da India del nord, Armenia, Africa, ma anche esponenti delle comunità insediate in Italia di provenienza albanese, greca e rumena.
Dall’inizio del Novecento ad oggi, le migrazioni durature o occasionali di intere popolazioni o di ristretti gruppi a causa di rivolgimenti politici ed economici, ma anche la maggiore facilità e rapidità di spostamento e di comunicazione, hanno generato una diversa circolazione della cultura e, in musica, una diversa distribuzione di alcune tipologie di strumenti, di forme, di repertori. Queste migrazioni hanno determinato modificazioni anche profonde delle tradizioni musicali: per contatto, per ibridazione, ma anche per opposizione, per difesa della propria specificità.
Il Festival da´ voce a tutte queste realtà migratorie, piccole e grandi: quella degli zingari, la diaspora degli armeni, le migrazioni di greci e albanesi in Italia meridionale, la diaspora forzata delle popolazioni africane.
Il programma dedica le due sere d´apertura al Balcanico Jazz, un gruppo di lautari rumeni che sono vissuti a Napoli e che propongono arrangiamenti jazz di canzoni di Carosone e di altri autori napoletani, musiche tradizionali della Campania e musiche strumentali rumene, bulgare, serbe, oltre a composizioni “ungheresi” di Liszt e Brahms (venerdì 26 e sabato 27 ottobre, Auditorium); il secondo protagonista è Djivan Gasparyan, il più grande virtuoso di dudùk, un corto oboe cilindrico dal suono incredibilmente morbido e pastoso, strumento simbolo dell’identità nazionale Armena (mercoledì 31 ottobre, Aula absidale). A seguire, Gli zingari del Rajasthan, lo spettacolo del gruppo Musafir di Hameed Khan con musica, danze e numeri acrobatici (sabato 10 novembre, Aula absidale). Il 17 novembre l´Auditorium ospita due gruppi in un´unica sera: Arbresh e Grecìa calabrese, appartenenti rispettivamente alla minoranza albanese dell´area cosentina e a quella greca di Reggio Calabria a proporre tarantella e polivocalità. Il 25 novembre, sempre all´Audiotirum, è la volta de La tarantella di Montemarano , in Irpinia con musiche legate al carnevale locale. Per finire, il doppio concerto con Africa blues: La Donald Kachamba’s Kwela Heritage Jazzband che rappresenta l´odierno sviluppo di una tradizione musicale nata nelle periferie urbane del Sudafrica negli anni Cinquanta, in seguito alla diffusione dei film americani, come adattamento dello swing di Count Basie e Lester Young ai movimenti delle danze tradizionali africane (venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre, Auditorium).
Info: 051 2092414 - 418
Sito : www.cartellone.emr.it
Seta Martayan