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IV CONGRESSO EUROPEO STUDI MEDIEVALI

DAL 23 AL 27 GIUGNO A PALERMO

IV Congresso europeo di studi medievali
"Coesistenza e cooperazione nel Medioevo"
Comunicato stampa
A PALERMO 250 RELATORI DI PAESI EUROPEI ED EXTRAEUROPEI
IL CONGRESSO SARA' APERTO DA BOGHOS LEVON ZEKIYAN UNO DEI MASSIMI STUDIOSI VIVENTI DI STORIA DEL POPOLO ARMENO PER TRATTARE IL TEMA DEL DIALOGO INTERCULTURALE NEL MEDIOEVO


MARTEDI’ (23 GIUGNO) ALLE 11, 30 IN BIBLIOTECA FRANCESCANA SI INAUGURERA’ UNA MOSTRA : IN ESPOSIZIONE ANCHE MANOSCRITTO ETIOPICO Palermo, 15 Giugno 2009- Il Medioevo non è un “secolo buio” come spesso è stato “etichettato”. In questa epoca storica, il Mediterraneo era un mosaico di culture e la città di Palermo aveva un ruolo strategico per gli equilibri politici internazionali. Rileggere il passato aiuta a capire il presente e a migliorare la coesistenza tra gruppi etnici e tra culture e religioni differenti. A questi temi si allaccia il IV Congresso europeo di studi medievali “Coesistenza e Cooperazione nel Medioevo”, che si terrà a Palermo, dal 23 al 27 giugno, organizzato dall’Officina di Studi Medievali in collaborazione con la Federation Internationale des Istituts d’Etudes Medievales (Fidem) e l’Università degli studi di Palermo. Duecentocinquanta relatori, provenienti da Paesi europei ed Extraeuropei, di tradizione e cultura arabo-islamica, ebraica, cristiano-bizantina e cristiano-cattolica, espressione dei più vari campi di studio sul Medioevo, si confronteranno su differenti tematiche. Il congresso, dedicato a Leonard Boyle scomparso nel 1999, padre della Paleografia moderna e fondatore della Fidem, si tiene ogni quattro anni in una capitale europea. Per l’anno 2009, è stata scelta appunto la città di Palermo, già sede nel settembre del 2007 del Congresso mondiale di Filosofia Medievale con oltre 400 relatori. L’incontro si aprirà martedì (23 Giugno), alle ore 15, allo Steri, alla presenza del Rettore dell’Università di Palermo Roberto La Galla. Le sessioni proseguiranno da mercoledì (24 Giugno) a venerdì (26 Giugno) nel complesso Polididattico, in viale delle Scienze (Edificio 19 – Ingresso F). La giornata inaugurale prevede un intervento dello studioso Boghos Levon Zekiyan, tra i maggiori esperti esistenti sulla questione “armeno-turca”. Boghos s’intratterrà sul dialogo interculturale nel Medio Evo. Tra gli altri parteciperanno il professore Alessandro Musco, presidente dell’Officina di Studi Medievali e Jacqueline Hamesse, presidente della Fidem. “Studiare il passato - afferma il professore Musco - non è come visitare un museo ma è vita di ogni giorno soprattutto nella città di Palermo, che offre testimonianze di ogni epoca storica. Se c’è stato un momento storico in cui le convivenze sono state possibili questo è il Medioevo. Comprendere dunque questo periodo storico ci insegna come sia possibile governare le civili convivenze pur nelle differenze che vanno rispettate”. “A distanza di circa mille anni – aggiunge Hamesse - il contesto delle culture e religioni del Mare Nostrum è esattamente uguale al passato. I popoli delle tre religioni del Libro cioè cristiani, ebrei e musulmani, rappresentano gli stessi temi e le stesse contraddizioni soprattutto nell'area del mediterraneo”. Sempre martedì, interverrà Luciano Scala, direttore generale degli Archivi di Stato del Ministero ai Beni culturali, per parlare di un progetto che ha realizzato un archivio storico del Mediterraneo online, chiamato “L’archivio delle coesistenze”. In serata, al termine della seduta inaugurale è prevista una visita al Museo delle Marionette “Antonio Pasqualino”. Nei giorni del congresso saranno offerti ai partecipanti alcuni prodotti legati alla tradizione culturale umanistica: l’olio (Olijato dell’azienda Simonetti) e il vino (delle Cantine Alto Belice). Infine, il sale che sarà donato sottoforma di cristallo di salgemma realizzato a Petralia Soprana nella miniera gestita da Italkali. Saranno curate esposizioni di libri da parte di case editrici e consentite visite al patrimonio culturale di Palermo grazie al Comune di Palermo ed alla Fondazione Federico II. Nell’ambito del IV Convegno Fidem sarà inaugurata martedì, alle 11,30, alla Biblioteca Francescana (via del Parlamento, 32) la mostra “Compresenze grafiche, coesistenze culturali”. In esposizione, ci saranno alcuni manoscritti che documentano compresenze grafiche (in latino, greco, ebraico, arabo, etiopico) come espressione di una coesistenza culturale. Di particolare interesse sono alcuni frammenti di manoscritti in carolina, beneventana, un manoscritto etiopico, uno arabo e un documento del cardinale Cinzio Aldobrandini. Tra gli eventi collaterali, si terrà un recital di poesie e musica, in programma mercoledì (24 Giugno) alle 21,15, nella chiesa di Santa Maria della Catena organizzato dalla “Fondazione Buttitta” ed incentrato sulla vita e l'opera del poeta Ignazio Buttitta ed un concerto di canti e musiche della Tradizione popolare siciliana, giovedì (25 Giugno), alle 21,15 nella Basilica di San Francesco, dell’associazione culturale “Meridies” di Alcamo (Trapani). Sabato (27 giugno), infine, gli ospiti saranno coinvolti in escursioni intorno a luoghi particolarmente significativi della storia siciliana. In programma anche una visita al Borgo medievale e al Castello di Caccamo. L’ufficio stampa Tiziana Gulotta tiziana.gulotta@virgilio.it

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