Milano 26 e 27 Marzo 2010
Titolo: Mai più solo (quattro ritratti di solitudine ispirati dalla penna di Stefano Benni
Regia: Gaetano Ievolella
Attori: Andrea Ramilli, Sabrina Bonfitto, René Fourés, Cinzia Portacci Zadykian, Adriano Martinez
Musiche: Luca Cucci
Trama
Divago aveva un solo difetto, quello di parlare a vanvera. Ora che ha lasciato il suo disco a girare a vuoto le sue parole inutili risuoneranno in eterno nelle orecchie della sua amata.
Max e Sara cenano al ristorante. Finale di una partita giocata a colpi di tradimenti: pari e patta! A cinque anni dall’ultimo pareggio la vita insieme può continuare. Il cameriere li guarda: come si amano!
Giovanna stira. Passa il ferro sull’abito di suo marito con cura e passione. E racconta. Racconta di quell’uomo compagno di una vita che ora giace disteso alle sue spalle. Senza vita. Tra poco verranno a prenderlo. Ma chi era il potente marito di Giovanna?
Olindo era un uomo solo, ma un giorno la sua vita è cambiata: ha acquistato un nuovo telefono cellulare, molto bello, con funzioni e suonerie uniche, capaci di attirare l’attenzione di chi fino a ieri lo aveva ignorato. Ora non sarà più solo. Mai più.
Le piccole storie di solitudine di Divago, Giovanna, Olindo, Max e Sarah s’intrecciano tra musica e parole, tracciando un ritratto spietato quanto esilarante del mondo contemporaneo, che va sfaldandosi dietro le sue ipocrisie e follie, naufragando in direzione ignota. Aspettando che qualcuno gridi: “Terraaaaa!”.
Presentazione:
L’irriducibile amore del dottor Divago, la sfida all’ultimo tradimento tra Max e Sarah, la morte del potente marito di Giovanna, il supertelefonino Sole, arma invincibile contro la solitudine di Olindo: quattro brevi storie di solitudine che s’intrecciano tra musica e parole, tracciando un ritratto spietato quanto esilarante del mondo contemporaneo, che va sfaldandosi dietro le sue ipocrisie e follie, naufragando in direzione ignota. Aspettando che qualcuno gridi: “Terraaaaa!”.
Sinossi (50 parole)
Le piccole storie di solitudine di Divago, Giovanna, Olindo, Max e Sarah s’intrecciano tra musica e parole, tracciando un ritratto spietato quanto esilarante del mondo contemporaneo, che va sfaldandosi dietro le sue ipocrisie e follie, naufragando in direzione ignota. Aspettando che qualcuno gridi: “Terraaaaa!”.
Produzione: BALROG TEATRO, via Volta 22, Monza (Referente: Gaetano Ievolella, tel. 347.9749572, email: balrog@balrog.it)
Anno di produzione: 2010
Principali rappresentazioni: Nuova produzione.
Programmazione: 26-27 marzo ore 21.15, dom 28 marzo ore 16.15, presso Teatro Studio Frigia 5, via Frigia 5 Milano
M.M