19 maggio 2010:
C’era una volta, o forse non c’era.
Molto, moltissimo tempo fa, in una terra non troppo lontana, quando la paglia veniva passata al setaccio, l’asino era il banditore della città e il cammello era il barbiere… quando io ero più vecchia di mia madre e la dondolavo nella culla se la sentivo piangere… quando il mondo era sottosopra e il tempo era un cerchio che girava e girava, così che il futuro era più vecchio del passato e il passato era integro come un campo appena seminato…
<b>CENTRO CULTURALE SER TEA ZEIT</b>
con il patrocinio di
Consolato Onorario della Repubblica d’Armenia
Ufficio Scolastico Provinciale Pavia
Associazione Italiana Donne Medico Pavia
È lieto di presentare
“Il Gatto di Noé – Una storia Armena”
Libero adattamento e drammaturgia di Francesco Di Maggio
Regia di Lieselotte Aucca e Francesco Di Maggio
Da un’antica fiaba ebraica e da “La fiaba dell’Ultimo Pensiero “ di Edgar Hilsenrath
Prima Nazionale
Mercoledì 19 maggio 2010 ore 21
Civico Teatro Gaetano Fraschini – Pavia
In replica
Venerdì 21 maggio 2010 ore 10
La Vostra presenza sarà particolarmente gradita
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PRIMO STUDIO
GRUPPO DI TEATRO INTERSCUOLE
LICEI COPERNICO – TARAMELLI – IST. COSSA – CARDANO (PAVIA) – PIERO DELLA FRANCESCA (MELEGNANO)
“IL GATTO DI NOE’ – UNA STORIA ARMENA”
C’era una volta, o forse non c’era.
Molto, moltissimo tempo fa, in una terra non troppo lontana, quando la paglia veniva passata al setaccio, l’asino era il banditore della città e il cammello era il barbiere… quando io ero più vecchia di mia madre e la dondolavo nella culla se la sentivo piangere… quando il mondo era sottosopra e il tempo era un cerchio che girava e girava, così che il futuro era più vecchio del passato e il passato era integro come un campo appena seminato…
C’era una volta o forse non c’era.
Un tempo le creature di Dio erano numerose come chicchi di grano e parlare troppo era peccato, perché potevi dire ciò che non dovevi ricordare, e potevi ricordare ciò che non dovevi dire.
E’ l’inizio di una fiaba armena, una fiaba nata nella magia dell’ oriente transcaucasico così vicino a noi per storia e tradizione, più di quanto si possa immaginare.
La storia del popolo Armeno è una storia antichissima, ricchissima di cultura e proprio per questo motivo perseguitata e massacrata dall’ottusità dei potenti vicini.
Con l’aiuto di antiche fiabe, di narratori eccezionali come Edgar Hilsenrath e Franz Werfel, con la partecipazione di testimoni e figli di testimoni, raccontiamo il genocidio armeno, filtrando nell’ampolla magica della poesia e della fantasia l’angoscia del Metz Yeghern, il Grande Male armeno, oggi chiamato genocidio.
Avviamo con questo lavoro un percorso di conoscenza nella memoria destinato a non essere solo evento e simbolo, ma, fin dalla preposizione destinato a essere un ponte ideale tra una città culla di cultura come Pavia e una radice fondamentale della nostra cultura europea, una radice lontana colorata dall’azzurro dei cieli, dall’arancio della terra e dal rosso del sangue d’Armenia.
Durata 2 h 45 con un intervallo
Personaggi e interpreti
1.L’ Ultimo Pensiero Francesca Oliva
2.Thovma Khatisian Levon Krikorian
3.Meddah, narratore di Fiabe Michele Morrone
4.Ombra del Narratore di Fiabe. Valeria Sforzini
5.Il venditore di tappeti di Van.Simone Santangelo
6.Laura Lushington Valeria Antoniotti
7.Emma Lushington Marta Baldi
8.Giudice Federazione Mondiale Felina. Patrizia Rovida
9. Johannes Lespius. Federico Quattrini
10.Enver Pascià. Francesca Oliva
11.Wartan Kathisian…Martino Sacchi
12.Primo Ministro Turco. Edoardo Pisati
13.Segretario Generale Coscienza Popolare Unita. Mara Rongoni
14. Addetta alle pulizie palazzo Coscienza Popolare Unita Giulia Bollani
15.Vali.Alessandro Viola
16.Attendente del Mudir. Andrea Avondo
17.Mudir.. Mauro Franzini
18.Maggiore Tedesco. Pietro Cardinetti
19.Giornalista Austriaca Isabel Blanca Viola
20.Genetista inglese. Ludovica Mancuso
21.Wartabed, Kapriel Hamadian. prete, Marcello Esposiito
22.Hagob. Didier Barbieri
23. Mendicante Cieco. Tommaso Loiacono
24. Aisha, nipote del vecchio mendicante.Claudia Damiani
25. Sceicco Curdo. Luca Rossi
26. Console Americano. Matteo Crevani
27. Bulbul. Eleonora Brega
28. Moglie del patriarca . Bianca Sangiovanni
29.Seconda donna curda. Cristina Giovagnoni
30.Vecchio armeno ritornato al villaggio. Giovanni Polgatti
31.Armena emigrata in Scizzera.Giada Fioretti
32.Signora Svizzera, presentatrice programma tedesco Melanie Torsello
33.Vecchio ebreo polacco Lorenzo Pattarini
34.Turco deportato. Leonardo Arienzo
35.Voce del Cosmo, traduttrice dal tedesco. Elisa Mandirola
36.Anahit…. Cristina Gallo
37. Etologa tedesca… Lieselotte Zucca
Musicisti:
Duduk : Lorenzo Pattarini
Violini: Beatrice Spada, Elisa Mandirola
Hay Dun
