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Iniziativa Culturale:

 

 

Corso di duduk | Duduk seminar

Venezia . 11-13 Novembre 2011 -

Maestro Gevorg DABAGYAN
(Conservatorio Statale di Erevan | State Conservatory of Yerevan)
11-13 Novembre 2011 | November 11-13, 2011
Presso la sede del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena
Biblioteca Zenobiana del Temanza
Corte Zappa, Dorsoduro 1602 | I-30123 VENEZIA

In collaboration with the Intercultural Institute of Comparative Music Studies of Cini Foundation (Venice, Italy) the music section of the Studies and Documentation Centre of Armenian Culture of Venice, directed by Minas Lourian, has organized its 5th seminar on the duduk, a double-reed woodwind instrument made of apricot wood. A symbol of the Armenian musical tradition, the duduk (conventionally called the “Armenian oboe”) is a very popular instrument with a warm slightly nasal tone creating evocative sounds. It is played to accompany songs and dancing in all the regions of Armenia and is the principal instrument at weddings and funerals.
In 2005 the duduk was decreed a masterpiece representing the Armenian musical tradition in the UNESCO “Programme of Masterpieces of the Oral and Intangible Heritage of Humanity”. The director of the relevant section is the celebrated musician Gevorg Dabagyan.

A teacher at the Yerevan State Conservatory, Dabagyan is a major living expert on this very ancient instrument. He has founded several ensembles, including Shoghaken, a group dedicated to conserving the very rich Armenian folk music heritage. Liturgical music also features prominently in Dabagyan’s vast repertory and is a fundamental part of a thousand-year old tradition characterised by strong Christian roots, going back to when Armenia was the first country to proclaim Christianity as its state religion in 301.

Please find all information and registration procedures in the attached (Italian) PDF file.
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Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena of Venice, is a non-profit cultural association which besides Italian private and public supporters, has the support of Armenian State Institutions (The Republic and Constitutional Court Presidents, The Ministry of Foreign Affairs, the Ministry of Culture) and the Central Executive Board of Hamazkayin Armenian Educational and Cultural Society.

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Zenobiana del Temanza Sede del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena
La sezione musicale del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena di Venezia, diretto da Minas Lourian organizza in collaborazione con l’Istituto Interculturale di Studi Musicali Comparati della Fondazione Giorgio Cini un corso dedicato al duduk, strumento a fiato a doppia ancia, costruito in legno d’albicocco e simbolo della tradizione musicale armena. Nel 2005, il duduk (o dziranapogh in armeno) viene proclamato come il capolavoro rappresentativo della tradizione musicale armena all’interno del “Programma dei Capolavori del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità” dell’Unesco. Il duduk (considerato convenzionalmente come l’oboe armeno) è uno strumento popolare dal timbro caldo, leggermente nasale e dalla sonorità fortemente evocativa, che accompagna i canti e le danze di tutte le regioni dell’Armenia oltre che essere lo strumento privilegiato per i raduni matrimoniali o funerei. Il solista viene di solito accompagnato da un secondo suonatore di duduk che tiene continuamente il bordone grazie ad una tecnica di respirazione circolare e da un suonatore percussionista di dhol.
Gevorg Dabagyan è uno dei massimi specialisti viventi di questo antichissimo strumento e fondatore di varie formazioni tra cui l’Ensemble Shoghaken, votato alla salvaguardia del ricchissimo patrimonio folkloristico armeno. Nel vastissimo repertorio di Dabaghyan ha grande rilievo anche la musica liturgica, parte fondamentale di una tradizione plurimillenaria caratterizzata dalle sue forti radici culturali cristiane, essendo l’Armenia la prima nazione che proclama il cristianesimo come religione di stato nel 301.
Dabaghyan, nato nel 1965 in Armenia, insegna al Conservatorio Statale di Erevan. Dal 1991 ha intrapreso una carriera che lo ha portato a farsi apprezzare a livello internazionale e a collaborare con musicisti come Gidon Kremer, Jan Garbarek e Yo-Yo Ma che lo ha coinvolto nel suo progetto Silk Road (la Via della Seta). Su iniziativa del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena, il Trio Dabagyan è stato più volte in Italia, ospite ai festival di Musicarmena, al Ravenna Festival, all’Aterforum Festival di Ferrara, alla V Rassegna di Musica Contemporanea Est Ovest 2006 di Torino, al festival promosso dall’Associazione Suoni e Pause di Cagliari e alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
Per informazioni e iscrizioni:
Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena
Corte Zappa, Dorsoduro 1602
I-30123 Venezia
Tel./fax: +39 041 5224225
E-mail: oemme.ed@iol.it | www.cini.it
Modalità di iscrizione:
È obbligatoria l’iscrizione preventiva via fax o E-mail, mentre la quota di iscrizione di €130,00 va versata in contanti all’inizio del corso presso la sede del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena.
Le iniziative del Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena hanno, oltre al sostegno di enti e sponsors locali, il patrocinio o il supporto del :
Ministero della Cultura della Repubblica d’Armenia
Hamazkayin Armenian Educational and Cultural Society
Congregazione Armena Mechitarista

Minas Loorian