Un
Khach-Kar in Piazza d'Armenia di Roma
Lettera di risposta del Comune
di Roma alla richiesta di collocazione di un Khach-kar in ricordo
del genocidio degli Armeni in Piazza d'Armenia (Municipio X)
ROMA
Sovrintendenza a Beni Culturali
U.O. Medioevali e Moderni
Protocollo N° 14024
Al Presidente ZATIK
Associazione di Amicizia tra Italia Armenia
Dott.ssa Graziella Falconi
Via XXXXXXXXXX
XXXXXXXXX
Roma, 12 Luglio 2006
Oggetto: collocazione
Khach–Kar, in ricordo del genocidio degli Armeni in Piazza
Armenia Municipio X
Con riferimento alla richiesta
riguardante la collocazione in piazza Armenia di una croce in
pietra denominata Khach- Kar, Monumento tipico della cultura armena,
si comunica che la Commissione Storia e Arte nella seduta del
26 Marzo e del 20 aprile bis il verbale prot. N° RI 10905/31
05 2006 , dopo un attento esame dell’ istruttoria predisposta
dal competente Ufficio di Sovrintendenza, ha espresso parere non
favorevole.
La commissione, pur riconoscendo
l’atto e indiscusso valore e culturale dell’opera
ha sottolineatoo che era già stata autorizzata la collocazione,
nella Salita di S. Nicola da Tolentino di una targa commemorativa
del Genocidio del Popolo Armeno ( 24 Aprile 1915 proposta dal
Consiglio per La Comunità Armena di Roma e dal Pontificio
Collegio Armeno.
A tale riguardo si ricorda
che nel cortile interno del predetto Pontificio Collegio Armeno
è gia presente un Khach Kar originale, collocato a ricordo
degli ottantenni trascorsi del Genocidio.
E’ gradita l’occasione
per inviare distinti saluti.
AMC/ cc
Firmato:
Prof. Eugenio La Rocca
Il Sovraintendente
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Uno dei
40.000 khachkar presenti in Armenia |
Risposta dell'Arch.
Vahé Vartanian in merito al diniego di installare un Kachkar
in Piazza d'Armenia
Roma, 24 luglio
2006
In
merito al parere contrario espresso il 12 luglio scorso
dagli uffici competenti del Comune di Roma, riguardo alla
proposta dell'Associazione Zatik di installare in Piazza
d'Armenia (Municipio X) un Kachkar dedicato alla memoria
del genocidio Armeno del 1915,
è necessario precisare come la decisione della commissione
sia stata, a nostro giudizio, quantomeno affrettata, avendo
trascurato di sentire il parere delle comunità Armene
di Roma e d'Italia, nonchè il rappresentante della
comunità Armena presso la Consulta delle religioni
istituita dallo stesso Comune di Roma.
Sottolineiamo anche che la natura della nostra iniziativa
non è volta ad una sola parte Armena, ma principalmente
alla cittadinanza Romana ed al mondo laico, trattandosi
di un monumento commemorativo di una tragica pagina della
storia dell'umanità, già riconosciuta
ufficialmente dal Comune di Roma.
Ringraziando
i cittadini che ci hanno sostenuto con le loro adesioni,
invio i più cordiali saluti
Vahé
Vartanian
N.B.
La comunità
Armena apostolica di Roma è rappresentata da Padre
Mousher
Babayan; la comunità Armena d'Italia è
rappresentata da Padre Aren
Shahinian, membro della consulta delle religioni
del Comune di Roma e rappresentante per la Chiesa e comunità
Armena di S.S. il Katholikos di tutti gli Armeni Gareghin
II.
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