Milano e Kotayk d'Armenia - Progetti e collaborazioni nel campo del turismo, dell’edilizia e dell’innovazione tecnologica

Progetti e collaborazioni nel campo del turismo, dell’edilizia e dell’innovazione tecnologica. Sono alcuni degli obiettivi del gemellaggio siglato tra la Provincia di Milano e la Provincia armena del Kotayk, la più produttiva e sviluppata del Paese caucasico. A sottoscrivere gli accordi, alla presenza delle massime autorità armene, il presidente del Consiglio provinciale di Milano, xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" / Bruno Dapei, alla guida di una delegazione di consiglieri di maggioranza e opposizione giunta a Yerevan, capitale armena, su invito del governo locale. Presenti i consiglieri Arturo Calaminici e Giorgio Cazzola del partito democratico, Nicolò Mardegan del Popolo della Libertà, Roberto Biolchini dell’Italia dei Valori e Tito Cattaneo della Lega Nord.
Una missione che ha avuto per l’Armenia, Paese in via di sviluppo e crocevia di importanti traffici commerciali verso altrettanti mercati emergenti, una eco nazionale, testimoniata da quanto riportano oggi i principali siti di istituzionali e di informazione del Paese
http://www.armradio.am/news/?part=off&id=17668; http://www.panorama.am/en/economy/2010/06/07/prime-tourism).

Una tre giorni fitta di incontri per i consiglieri provinciali che, prima della firma del gemellaggio, affidata al governatore del Kotayk, Kovalenko Shahgaldyan, e al presidente Dapei nella sede del governo armeno, sono stati ricevuti dal primo ministro, Tigran Sargsyan e dai ministri dello Sviluppo territoriale e degli Esteri, Edward Nalbandian.
Il tutto per mettere nero su bianco una collaborazione che nasce dal forte legame tra la Provincia di Milano e la comunità armena milanese, la più numerosa d’Italia con circa 1000 persone, e dall’amicizia anche personale tra il presidente Dapei e l’ambasciatore armeno in Italia, Ruben Karapetian, presente gli incontri assieme all’omologo italiano, Bruno Scapini. Oltre agli aspetti economici, che verranno presto definiti nel concreto con l’arrivo a Milano, a settembre, di una delegazione di imprenditori armeni, il tema del riconoscimento del genocidio, che Provincia di Milano ha riconosciuto con due mozioni approvate nel 2006, tra i pochi enti locali italiani a prendere posizione sull’argomento.

“Questo accordo – commenta il presidente Dapei – apre la strade a una collaborazione concreta sul piano economico con un Paese come l’Armenia che può contare su una posizione strategica per gli scambi commerciali con mercati in via si sviluppo e su un grande potenziale di crescita”.

Oltre agli aspetti economici, le autorità milanesi e armene si sono impegnate a portare avanti collaborazioni di tipo culturale per favorire lo scambio di conoscenze e conoscenza tra due popoli che “pur se lontani geograficamente – commenta ancora Dapei – sono molto vicini e affini culturalmente e socialmente”.

Si manda in allegato alcuni articoli e lanci d'agenzia che danno conto del viaggio in Armenia che il Consiglio provinciale di Milano ha fatto dal 4 all'8 giugno scorso. Voluto dal governo armeno, che ha invitato e ospitato il presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dapei, il viaggio ha portato alla sottoscrizione di un gemellaggio economico-culturale con la Provincia di Kotayk, la più produttiva e sviluppata del Paese caucasico. La visita ha avuto larga eco anche sui media armeni, tanto da essere riportata sui principali siti d'informazione, di cui trovate alcuni link qui sotto. Si tratta di un altro tassello in un percorso di collaborazione con la comunità armena milanese, e non solo, che Provincia di Milano ha avviato da tempo. Nel 2006, er fare solo un esempio, l'ente ha riconosciuto con due mozioni il genocidio armeno (di cui una a firma dell'allora capogruppo di FI Bruno Dapei) mentre diverse, anche quest'anno, sono state le attività che il Consiglio provinciale ha organizzato per sensibilizzare la cittadinanza sulla questione e per far conoscere una realtà, quella armena, che è un esempio di integrazione. La missione, di cui danno conto gli articoli in allegato, apre la strada a una collaborazione concreta in campo economico nella quale le due Province neo-gemelle credono molto.
I più cordiali saluti
Silvia Paterlini s.paterlini@provincia.milano.it
Portavoce Presidenza del Consiglio Provincia di Milano via ivaio 1 20121
MILANO 027740.2023 366.6873416

http://www.armradio.am/news/?part=off&id=17668
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http://www.panorama.am/en/economy/2010/06/07/prime-tourism


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2010/06/08/visualizza_new.html_1820667448.html R A S S E G N A
R POL S42 S0A S91 QBXH ITALIA-ARMENIA: GEMELLAGGIO PROVINCIA MILANO-REGIONE KOTAYKGOPVERNO ARMENO, INTERESSATI A MODELLO PMI LOMBARDO (ANSA) - YEREVAN (ARMENIA), 8 GIU - Studiare ed adottare ilmodello delle Pmi lombarde: e' questo l'obiettivo delgemellaggio sancito ad Yerevan, alla presenza del primo ministroarmeno, Tigran Sargysan, tra la Provincia di Milano e la Regionedi Kotayk, la piu' dinamica e sviluppata del paese caucasico. ''Questo modello di piccole e medie imprese e di aziendefamiliari - ha detto il primo ministro alla delegazione delconsiglio Provinciale di Milano invitata in Armenia e guidatadal presidente Bruno Dapei - e' molto adatto per l'Armenia, dovec'e' voglia di lavorare ed un buon grado di istruzione''. L'intesa conclude un percorso di avvicinamento segnato dalriconoscimento da parte del consiglio provinciale di Milano delgenocidio armeno dei primi del '900 che la Turchia non ha mairiconosciuto, considerando quei fatti le conseguenze di unaguerra civile. Alta tecnologia, turismo, costruzioni, ma anche restauro delgrande patrimonio artistico armeno, sono i campi nei quali laRepubblica di Armenia auspica collaborazione, formazione e jointventure. ''Siamo convinti che esiste un potenziale per losviluppo dei rapporti italo-armeni - ha detto il primo ministroSargysan - non ancora utilizzato. Negli ultimi tempi diverseaziende italiane sono venute a lavorare in Armenia ma c'e'spazio per nuove opportunita' ''. Il Pil armeno, ha evidenziatol'ambasciatore italiano a Yerevan, Bruno Scapini, dopo unaflessione nel 2009, e' tornato a crescere a due cifre nel corsodel 2010 che dovrebbe chiudersi con un +10%. ''La nostra e' una missione politica - ha detto Dapei - ma cisono tutte le premesse per poter avviare una collaborazioneproficua con la regione del Kotayk''. (ANSA). DIV 08-GIU-10 15:55 NNNN R CRO S42 QBXH ITALIA-ARMENIA: PRIMO ALBERO ITALIANO IN MEMORIALE GENOCIDIOPIANTATO DA PRESIDENTE CONSIGLIO PROVINCIALE MILANO BRUNO DAPEI (ANSA) - YEREVAN (ARMENIA), 6 GIU - Nel giardino delmemoriale del genocidio armeno ora c'e' anche un alberoitaliano. A piantarlo e' stato il presidente del consiglioprovinciale di Milano, Bruno Dapei, giunto nella Repubblicad'Armenia con una delegazione consiliare, su invito del governolocale, per firmare un'intesa con la Provincia di Kotayk, lapiu' ricca e sviluppata del Paese. Nel giardino del mausoleo,dove sono raccolte le testimonianze delle sofferenze subite dalpopolo armeno tra la fine dell'800 e i primi del '900. la primapianta italiana e' posta accanto a quella dell'ex presidentepolacco Lech Walesa e del segretario di Stato Vaticano,cardinale Tarcisio Bertone. Un gesto simbolico che corona un percorso di avvicinamento ecollaborazione con la comunita' armena milanese che la Provinciadi Milano ha avviato gia' nel 2006, approvando due ordini delgiorno con i quali, tra i pochi enti italiani a farlo, riconoscel'olocausto armeno. ''Siamo colpiti dall'attenzione riservataalla nostra missione - ha detto il presidente Dapei - Credo chegli eccellenti rapporti che stiamo instaurando con gli entilocali armeni saranno un valore aggiunto per i nostriconcittadini e le nostre aziende interessate a quest'areastrategica cosi' vicina per cultura e tradizione''. La delegazione provinciale, accompagnata dall'ambasciatorearmeno in Italia Ruben Karapetian e dall'ambasciatore italiano aYerevan, Bruno Scapigni, sara' ricevuta dal primo ministroarmeno, Tigran Sargysan, e dal ministro degli Esteri, EdwardNalbandian, per sottoscrivere un protocollo d'intesa con laprovincia di Kotayk per aprire la strada a collaborazioni incampo culturale ed economico. L'accordo rientra nella ricerca daparte della Repubblica d'Armenia di partners stranieri con iquali sviluppare le occasioni presenti sul territorio e daiquali acquisire know how necessari per far decollare un Paeseche gode di ordine e stabilita' e puo' offrire materie prime emanodopera qualificata e a costi contenuti. (ANSA). DIV 07-GIU-10 12:54 NNNN

Silvia Paterlini