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06 11 28 - Opportunitą: PER ASSOCIAZIONI: PROGRAMMA CULTURA 2007-2013
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Arte e culturaSulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 7 novembre 2006 sono stati pubblicati tre inviti a presentare proposte per il sostegno a progetti nell’ambito del programma Cultura (2007-2013).
Questo programma costituisce il nuovo strumento di finanziamento, per il periodo 2007-2013, a favore della cooperazione nel settore culturale, destinato a sostituire, riunendoli in un quadro unico e armonizzato, i due attuali programmi Cultura 2000 e Promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura che sono operativi fino alla fine del 2006.
Cultura (2007-2013) intende sostenere la cooperazione tra operatori e istituzioni culturali orientata in particolare a tre obiettivi prioritari: favorire la mobilità transnazionale delle persone che lavorano nel settore culturale, incoraggiare la circolazione transnazionale delle opere e dei prodotti artistici e culturali e promuovere il dialogo tra culture.
Con una dotazione finanziaria di 400 milioni di euro, il programma è strutturato attorno a tre ambiti di intervento:
• sostegno ad azioni di cooperazione culturale, ossia a progetti transnazionali di grande e piccola dimensione quali i progetti di cooperazione pluriennali, le azioni di cooperazione e le azioni speciali;
• sostegno ad organismi attivi a livello europeo a favore della cooperazione culturale;
• sostegno a lavori di analisi, alla raccolta/diffusione delle informazioni e ad attività che ottimizzano l’impatto dei progetti nel settore della cooperazione culturale.
Il programma consentirà di finanziare progetti ed attività che riguardano tutti i settori di attività culturale ed artistica ad esclusione del settore audiovisivo (a questo settore è espressamente dedicato il programma MEDIA 2007) ed è aperto alla partecipazione di tutte le categorie di operatori culturali, incluso le imprese culturali purché agiscano senza scopo di lucro.
I tre inviti pubblicati sono, dal punto di vista formale, inviti condizionati a presentare proposte, ossia bandi ufficiali ma la cui validità, e dunque l’erogazione del finanziamento, è subordinata all’approvazione del programma di riferimento. L’iter legislativo per l’approvazione di Cultura (2007-2013), benché alle fasi finali, è infatti ancora in corso e si attende a breve che il programma venga definitivamente adottato.
I tre inviti sollecitano la presentazione di proposte di progetto relative a:
- progetti di cooperazione pluriennali e azioni di cooperazione.
- progetti di traduzione letteraria.
- progetti per l’organizzazione e l’assegnazione di un premio UE nel campo della conservazione e del rafforzamento del patrimonio culturale.
La Commissione UE prevede di finanziare 16 progetti di cooperazione pluriennali, 120 progetti per azioni di cooperazione, 45 progetti di traduzione letteraria e 1 candidatura per l'organizzazione e l’assegnazione del premio UE. Il contributo comunitario potrà coprire fino al 50% dei costi del progetto per i progetti pluriennali e le azioni di cooperazione, fino al 100% dei costi per i progetti di traduzione letteraria e fino al 60% per progetti relativi al premio dell'UE.
Per tutti e 3 i bandi la scadenza è fissata al 28 febbraio 2007.
CULTURA (2007-2013)
Autore: Silvia Tomasi
Titolo
Posizione comune (CE) n. 11/2006, del 18 luglio 2006, definita dal Consiglio, deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato che istituisce la Comunità europea, in vista dell'adozione della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Cultura (2007-2013)
Oggetto
Cultura (2007–2013) - Programma quadro per le azioni comunitarie nel settore della cultura.
L'iter legislativo per l'approvazione del programma è ormai in conclusione. Una volta definitivamente approvato, esso costituirà il nuovo quadro di finanziamento per il periodo 2007-2013 destinato a sostituire il programma "Cultura 2000" e il "programma per la promozione degli organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura", operativi fino alla fine del 2006.
La presente scheda è stata aggiornata per tener conto delle modifiche apportate dalla Posizione comune pubblicata il 03/10/2006.
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Fonte
GUCE/GUUE C E 238/18 del 03/10/2006
Riferimento
E 238/18
Ente Erogatore
Commissione europea
Obiettivo
Contribuire alla valorizzazione di uno spazio culturale comune europeo sostenendo la cooperazione tra artisti, operatori e istituzioni culturali. In particolare, il programma mira a perseguire i seguenti obiettivi specifici:
- promuovere la mobilità transnazionale delle persone che lavorano nel settore culturale;
- incoraggiare la circolazione transnazionale delle opere e dei prodotti artistici e culturali;
- favorire il dialogo interculturale.
Azioni
1. Sostegno ad azioni culturali
1.1 Progetti di cooperazione pluriennali
Progetti di cooperazione culturale strutturati e duraturi. Ciascun progetto deve coinvolgere almeno 6 operatori, di uno o più settori culturali, provenienti da 6 diversi Paesi ammissibili al programma e deve essere finalizzato alla realizzazione di molteplici attività pluriennali, di natura settoriale o transettoriale, che perseguano almeno due dei tre obiettivi specifici del programma.
Il programma sostiene i progetti di cooperazione nella fase di decollo e di strutturazione o in quella di estensione geografica, affinchè si sviluppino nel tempo e raggiungano l'autonomia finanziaria.
1.2 Azioni di cooperazione
Azioni di cooperazione culturale, di natura settoriale o transettoriale, caratterizzate da creatività e innovazione. Tali azioni, di durata annuale o biennale, devono coinvolgere almeno 3 operatori, di uno o più settori culturali, provenienti da 3 diversi Paesi ammissibili al programma. Si intende sostenere in particolare azioni intese ad esplorare possibilità di cooperazione da sviluppare in un periodo più lungo.
1.3 Azioni speciali
Iniziative di grande portata e vasta risonanza presso i cittadini europei che contribuiscano ad accrescere la consapevolezza di appartenere ad una stessa comunità, a sensibilizzare alla diversità culturale europea e al dialogo interculturale. Queste azioni possono contribuire anche a dare maggiore visibilità all’azione culturale comunitaria sia all’interno che all’esterno dell’UE. Le azioni speciali devono inoltre ricondursi ad almeno due dei tre obiettivi specifici del programma.
In questo ambito potranno essere sostenute, ad esempio, le “Capitali europee della cultura”, l’assegnazione di premi, nonché i progetti di cooperazione culturale con Paesi terzi o con organizzazioni internazionali attive nel settore della cultura (UNESCO e Consiglio d’Europa).
2. Sostegno ad organismi attivi a livello europeo nel settore della cultura
Sostegno ad organismi che operano a favore della cooperazione culturale svolgendo funzioni di rappresentanza a livello comunitario, raccogliendo o diffondendo informazioni a favore della cooperazione culturale transeuropea, collegando in rete a livello europeo organismi attivi nel settore della cultura, partecipando alla realizzazione di progetti di cooperazione culturale o svolgendo il ruolo di ambasciatori della cultura europea.
Questi organismi devono avere dimensione europea, ossia esercitare le loro attività a livello europeo, individualmente o sottoforma di più associazioni coordinate, e sia la loro struttura (membri iscritti) che le loro attività devono avere rilevanza a livello dell’UE o interessare almeno 7 Paesi ammissibili al programma. A tali organismi può essere concessa una sovvenzione di funzionamento destinata a sostenere le spese connesse alla realizzazione delle attività previste nel loro programma di lavoro permanente.
3. Sostegno a lavori d’analisi, alla raccolta/diffusione dell’informazione e ad attività che ottimizzano l’impatto dei progetti nel settore della cooperazione culturale
3.1 Sostegno agli helpdesk nazionali del programma (“Punti di contatto Cultura”).
3.2 Realizzazione di studi e lavori d’analisi, in particolare riguardanti dati statistici, che contribuiscano ad accrescere la conoscenza sulla cooperazione culturale europea e a creare un terreno favorevole al suo sviluppo
3.3 Ideazione di uno strumento Internet, indirizzato ai professionisti del settore, per lo scambio di esperienze e di buone prassi e la diffusione di informazioni sulla cooperazione culturale transeuropea.
Potranno essere finanziati progetti ed attività che riguardano tutti i settori di attività culturale ed artistica ad esclusione del settore audiovisivo.
Beneficiari
Possono partecipare al programma tutte le categorie di operatori culturali: industrie culturali, enti pubblici, fondazioni, associazioni, università, istituti di ricerca.
Entità contributo
- Progetti di cooperazione pluriennale: contributo comunitario fino al 50% del budget del progetto e a carattere decrescente. Il contributo è concesso per un periodo da 3 a 5 anni e non può essere superiore a € 500.000 all'anno.
- Azioni di cooperazione: contributo comunitario fino al 50% del budget del progetto, per un importo compreso tra € 50.000 e € 200.000. Il contributo è concesso per un periodo massimo di 2 anni.
- Azioni speciali: contributo comunitario fino al 60% del budget del progetto.
- Organismi attivi a livello europeo: contributo comunitario fino all’80% delle spese finanziabili dell’organismo nell’anno per il quale la sovvenzione è richiesta.
- Analisi e informazione: non specificato.
Modalità e procedura
Il programma verrà attuato, a seconda della tipologia di azione, attraverso inviti a presentare proposte di progetto o bandi di gara d'appalto di servizi, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea.
Scadenza
Il programma sarà operativo per il periodo 2007-2013.
Referente
Commissione europea - Direzione Generale Istruzione e Cultura
Risorse finanziarie disponibili
354 milioni di € (prezzi del 2004, pari a 400 milioni di € ai prezzi attuali) per i sette anni di operatività del programma.
Le risorse che annualmente vengono messe a disposizione per l'attuazione del programma saranno indicativamente ripartite come segue:
- Progetti di cooperazione pluriennali: 32% delle risorse;
- Azioni di cooperazione: 29% delle risorse;
- Azioni speciali: 16% delle risorse;
- Organismi attivi a livello europeo: 10% delle risorse;
- Analisi e informazione: 5% delle risorse.
Aree Geografiche coinvolte
UE 27
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Paesi candidati (effettivi e potenziali)
Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia (incluso il Kosovo) e Turchia.
EFTA/SEE
Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
Formulari e documenti
Posizione comune relativa al programma (file.pdf)
Parere del CdR sulla Proposta di decisione istitutiva del programma (file.pdf)
Proposta di decisione istitutiva del programma (file.pdf)
V.V
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