06 11 29- forti pressioni su un giornalista d'origine turca

Belgio: Genocidio Armeno - forti pressioni su un giornalista d'origine turca
Jean Eckian - www.inhomage.com
Parigi, 28 Novembre 2006

Belgio: Genocidio Armeno - forti pressioni su un giornalista d'origine turca.
Da due anni, il giornalista indipendente, Mehmet Koksal, è oggetto di forti pressioni da parte della Comunità turca del Belgio per avere denunciato le manovre politiche e le menzogne del segretario di Stato emiro Kir, caricato dei monumenti e della pulizia pubblica, membro del partito socialista.

Così, nel corso dell'anno 2004, quest'ultimo aveva rimborsato la cronaca belga per la sua partecipazione in una manifestazione negazionista orchestrata dalla APAB-BADD (Association del Pensiero di Atatürk), definita nazionalista da Pierre Lambert, ricercatore al CNRS e CO-ANIMATORE con Mehmet Koksal del website "suffrage-universel.be", nel quale gli autori avevano accusato il segretario di Stato: di "negazionisto" (nega il genocidio Armeno), "bugiardo" e
"delinquente"...

Dopo avere intentato un processo per diffamazione contro P.Y Lambert ed il sig. Koksal, l'emiro Kir rinnegato della sua richiesta dal tribunale di Bruxelles, il 14 novembre 2005. l'uomo politico belga ha fatto appello della decisione del tribunale. Ma in una petition firmata da lui stesso e scoperta recentemente da Mehmet Koksal, questa mette nella luce la reale implicazione negazionista del membro del governo e giustifica la posizione del giornalista a tale riguardo.
Estratto: Noi polloni l'allegazione ingiusta e non realistica di genocidio arménien. (...) chiediamo la soppressione immediata dell'indicazione iscritta sul monumento preteso al genocidio armeno che offende l'onore del popolo turchi e dei Turchi che vive in
Belgio."

Oggi, la classe politica belga è condivisa sulla posizione da adottare. Alcuni chiedono la dimissione dell'emiro Kir, mentre altri riservano il loro parere sull'argomento, mentre il giornalista Mehmet Koksal, esaurito da quest'affare è scandalosamente oggetto di pressioni ed intimidazioni da parte di suoi compatrioti per avere detto la verità. Quanto al segretario di Stato, emiro Kir, ha indicato il desiderio "di prendere il tempo della riflessione" prima di esprimersi, riportava "7sur7.be", martedì 28 novembre.

Jean Eckian

V.V