06 11 30 - il Parlamento Argentino ha riconosciuto il genocidio Armeno

Il 29 novembre 2006, il Parlamento Argentino ha riconosciuto il genocidio Armeno- Il 2° paese latino americano dopo Uruguai.

È dinanzi ad un'importante delegazione armena che assisteva alla cessione parlamentare che i deputati argentini hanno adottato con 175 voti e 2 astensioni il progetto di legge che istituisce il 24 aprile giorno commemorativo del genocidio Armeno.

All'istigazione dell'organizzazione arménienne HAI TAD (FRA), i deputati - tenendo presente ogni obédiences - studiavano da molti mesi la possibilità di elaborare un progetto di legge che riconosce il Genocidio Armeno. Ma una forte opposizione e tentativi d'ostruzione da parte della delegata nazionale Patricia Fadel, membro del gruppo parlamentare d'amicizia turco-argentino e dell'ingresso turco avevano ritardato la sua presentazione dinanzi alla camera bassa. Per impedire alla determinazione négationnista di raggiungere le sue fine, il sito Internet armeno-argentino "IAN" ha dunque lanciato una petizione in linea indirizzata ai deputati, che riunisce più di 4500 firme, che le esortano ad ascoltare soltanto "le voci della giustizia."

Così, i legislatori hanno determinato che il 24 aprile, data dell'inizio del massacro almeno di uno milione di arméni, sarebbe un giorno d'azione per la tolleranza ed il rispetto tra i popoli in commemorazione dell'inizio del massacro perpetrato dalla Turchia contro il popolo armeno durante ed immediatamente dopo la prima guerra
mondiale.

Come lo ha sottolineato l'ex cancelliere Rafaël Bielsa, difendendo il progetto, lo Stato turco non ha ancora riconosciuto la sua responsabilità nei fatti. Di conseguenza, la posizione assunta dal Parlamento - che deve ancora essere ratificato dal senato - implica una decisione di alto volo dal punto di vista delle relazioni internazionali. Rafaël Bielsa ha definito il massacro dei arméniens che vivevano in territorio turco come "un crimine contro l'umanità".
Ha fatto valere che dalla sua commemorazione "è riempito un dovere che da è stato troppo a lungo ritardato". A sua volta, Federico Pinedo, firmatario del progetto, ha parlato della decisione del governo
Yrigoyen, ricordando che l'Argentina era il primo paese a avere riconosciuto lo Stato Armeno. Gli altri deputati che hanno preso parte all'elaborazione del testo, sono Federico Storani, Carlos Raimundi ed
Hermes Binner, rappresentanti la scacchiera politica argentino.

L'Argentina è il secondo paese del continente Sud-Américain (il primo è stato l'Uruguay)a qualificare il caso armeno di genocidio. Il progetto autorizza i dipendenti ed i funzionari di organismi pubblici d' origine armena a disporre liberamente del giorno anniversario per assistere e prendere parte ad attività in relazione con la commemorazione della tragedia. Stabilisce anche che gli alievi d'origine armena delle scuole pubbliche primarie e secondarie possano assentarsi a questa stessa data.

Jean Eckian www.inhomage.com

V.V