050421 - GIOVENTU' EUROPEA FELICI PER ELEZIONE A PAPA DEL CARDINALE RATZINGER, OGGI BENEDETTO XVI.

COMUNICATO STAMPA
GIOVENTU' EUROPEA FELICI PER ELEZIONE A PAPA DEL CARDINALE RATZINGER, OGGI BENEDETTO XVI.
"Esprimiamo tutta la nostra felicità e soddisfazione per l'elezione a Papa del Cardinale Ratzinger, una figura delle Chiesa molto vicina alla tradizione e ai valori cristiani e soprattutto di quelli che mettono al di sopra di ogni cosa la dignità umana". Questo quanto afferma in una nota il movimento di Gioventù Europea.
Nel corso degli anni il Cardinale Ratzinger ha fatto ben comprendere le sue posizione su temi importanti che investono la nostra società, talvolta ha creato clamore, stupore o risentimento, ma avuto sempre il coraggio di portare avanti le proprie idee e non ha mai dispensato un suo impegno
diretto sui grandi temi che riguardavano la nostra società.
Lo ha fatto per la pace nel mondo, lo ha fatto per la difesa del diritto alla vita, dell'istituto della famiglia come nucleo fondante della società, lo ha fatto in difesa del matrimonio, si è espresso contro la clonazione, la manipolazione genetica, la fecondazione assistita e il traffico di organi, ha alzato la voce contro l'Europa che negava le radici cristiane nella sua Costituzione, quando anche noi scendemmo in piazza a Roma il 29 ottobre del 2004.
Anche lui è un uomo che ha guardato ai giovani e crediamo che saprà con grande capacità continuare quell'opera di dialogo con le nuove generazioni, ponendosi come guida e stimolo per un impegno nel mondo di oggi che deve guardare al futuro, allo sviluppo e all'innovazione, ma senza dimenticare o cancellare le radici e le tradizioni che rappresentano la guida di ogni popolo e dell'umanità intera.
Nel nostro sito circa un anno fa pubblicammo un suo intervento tenuto a Roma il 13 maggio del 2004 nella Sala capitolare del Chiostro della Minerva a Roma, intervenendo ad una conferenza. Parlò dell'Europa e dei suoi principi fondamentali di ieri, oggi e domani, molti i passaggi che ci hanno colpito ma uno lo vogliamo ricordare anche oggi "..ha ragione Toynbee, che il destino di una società dipende sempre da minoranze creative. I cristiani credenti dovrebbero concepire se stessi come una tale minoranza creativa e contribuire a che l'Europa riacquisti nuovamente il meglio della sua eredità e sia così a servizio dell'intera umanità".
Inoltre - conclude la nota di Gioventù Europea - ci colpisce e ci rallegra la scelta del nome di Benedetto XVI, un richiamo a San Benedetto patrono d' Europa; l'insieme di tutti questi elementi ci fanno ben sperare su questo nuovo pontificato che succede al Grande Giovanni Paolo II, se quest'ultimo è stato uno principali artefici della caduta del comunismo, Benedetto XVI potrebbe essere il protagonista dell'affermazione della dottrina sociale della Chiesa come argine al turbo capitalismo e alla mera logica del profitto".
Roma, 20 aprile 2005

V.V