20 03 2007 - Turchi e Armeni unuiti da Ararad

da IL Gazzettino 20-3-07
Lo sport e l'amicizia non hanno confini, ha voluto sottolineare il musher Tarvisiano e Italo Armeno, Ararad Khatchikian, nella spettacolare arena dello Sci da fondo di Fusine Laghi a Tarvisio dove si sono svolte le gare dei Campionati Mondiali juniores delle prove nordiche di Sci Fondo e Combinata Nordica. Nel contesto della prestigiosissima manifestazione ha, infatti, presentato a Muhammet Kizilarslan, atleta turco del team under 23 e Hovannes Sargysyan, juniores e unico rappresentante dell'Armenia alla manifestazione
iridata alla quale hanno partecipato ben 34 Nazioni, il suo progetto di unire idealmente i territori della Turchia e l'Armenia con una raid di circa 200 chilometri da effettuarsi con una slitta trainata da otto cani dalle pendici del Monte Ararat Agri in lingua Turca - , per favorire «Con una importante impresa sportiva, l'avvicinamento ed il dialogo fra due nazioni che non hanno rapporti diplomatici dal 1923, causa il mancato riconoscimento spiega Khatchikian - da parte turca dell'eccidio del popolo armeno e da parte armena dei confini decisi tra la Russia di Stalin e la Turchia nel Trattato di Kars del 1923 all' indomani della tragedia del popolo armeno».
Ed i due atleti, Muhammet e Hovannes, che si stimano e sono divenuti amici sui campi di gara di tutto il Mondo, assieme ai loro rispettivi team managers hanno
apprezzato molto l'iniziativa del musher Italo - Armeno ed hanno assicurato che quando questi potrà realizzare la sua impresa, partendo dal monte Ararat - Agri per puntare su Jerevan, la capitale dell'Armenia, attraversando in pace il confine chiuso da sempre, loro saranno con lui a seguire l'evolversi della grande corsa. Ararad Khatchikian il suo viaggio della fratellanza l'avrebbe voluto realizzare già lo scorso mese di febbraio, ma come lo stesso musher ricorda, «L'assassinio del giornalista turco armeno Hrant Dink ad Istanbul lo scorso 19 gennaio, ha indotto l'ambasciata turca ed armena a farmi attendere
momenti più propizi per attuare l'inziativa».

Con lui sarebbero partiti anche il fotografo e farmacista tarvisiano Carlo Spaliviero ed il cineoperatore regista carnico Gianni Fachin che dal 2003 segue e documenta in modo straordinario le imprese di Ararad ed i suoi Cani.

«Comunque aggiunge Khatchikian -, il viaggio è solo rinviato e spero di poterlo effettuare il prossimo inverno e... stavolta con molti più amici al seguito».

V.V