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16 07 2007 Conferenza STAMPA dell'Osservatorio Interetnico per un Refferendum
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OSSERVATORIO INTERETNICO PER IL CONTROLLO DEMOCRATICO.
INTRODUCE: Arch. Vahè Vartanian Presidente dell’OSSERVATORIO;
Comunicato Stampa ;
“UN REFFERENDUM PER GLI IMMIGRATI”
Il giorno 19 Luglio 2007 ( Giovedì) alleore 11.30 a Roma Nella sede del FORUM delle Comunità Straniere i Italia , in Via Santa Croce in Gerusalemme al N° 106° - 00185 Roma – Roma si terrà una Conferenza sul Tema -IL REFFERENDUM PER GLI IMMIGRATI: UNO STRUMENTO PER
IL DIALOGO CON IL COMUNE DI ROMA- ;
“ La proposta di istituire un referendum per gli immigrati e rifugiati residenti intende attivare un dialogo costruttivo tra il Comune e le comunità immigrate…. dichiara Vahè Vartanian,presidente dell’Osservatyorio – e necessario superare l’ottica dell’emergenza sulle gravi questioni
dell’migrazione.
Gli Immigrati chiedono diritto di parola”
Roma, il 16- 07- 2007
Il Presidente arch. Vahe M. Vartanian
347 753 9508 Fx 06 7001745 vartanian2000@hotmail.com www.zatik.com www.extraonline.it
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OSSERVATORIO INTERETNICO PER IL CONTROLLO DEMOCRATICO
Invito alla Conferenza Stampa ;
Il giorno 19 Luglio 2007 ( Giovedì) alleore 11.30 a Roma Nella sede del FORUM delle Comunità Straniere i Italia , in Via Santa Croce in Gerusalemme al N° 106° 00185 Roma – Roma si terrà una Conferenza stampa promossa dall’OSSERVATORIO sul tema “Il REFFERENDUM PER GLI IMMIGRATI “ un strumento per il dialogo con il Comune di Roma:
Roma, il 16 07 2007
IL Presidente arch. Vahe M. Vartanian
347 753 9508 Fx 06 7001745 vartanian2000@hotmail.com
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LA PROPOSTA
Considerando le persistenti difficoltà dell’associazionismo immigrato, alimentate dall’oggettiva disparità di trattamento nei confronti dell’associazionismo immigrato e la conseguente carenza di strumenti di collegamento tra i rappresentanti degli stranieri residenti nel Comune e le loro Comunità;
Al fine di fornire al Consiglio Comunale e agli organismi rappresentativi degli stranieri residenti nel Comune utili indicazioni delle effettive necessità delle comunità straniere residenti;
Per assicurare ai rappresentanti degli stranieri residenti direttew conoscenze degli orientamenti e delle volontà dei propri rappresentati;
per rendere costruttivo il dialogo tra il Comune e le Comunità immigrate, è conferito agli stranieri residenti nel Comune di Roma che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età il diritto di partecipare ai referendum consultivi in materia di immigrazione.
Art.1
I cittadini stranieri residenti nel Comune che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età possono promuovere referendum popolari relativi ad atti di competenza del Consiglio Comunale riguardanti problemi dell’immigrazione, delle comunità straniere residenti nel territorio comunale, dei rapporti tra stranieri residenti e cittadini.
Art. 2
I cittadini stranieri esercitano l’iniziativa dei referendum popolari mediante una richiesta recante non meno di cinquecento sottoscrizioni di cittadini stranieri residenti nel Comune raccolte nei quattro mesi precedenti al deposito.
Art. 3
Il quesito deve essere formulato in modo chiaro ed univoco e non riguardare:
a)provvedimenti concerenenti tributi, tariffe, rette, contributi ed altri prelievi
b)provvedimenti relativi ad acquisti e alienazione di immobili, permute, appalti e concessioni
c) provvedimenti inerenti l’assunzione di mutui o l’emissione di prestiti.
Art.4
Al referendum potranno partecipare tutti gli stranieri residenti nel territorio del Comune che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età.
Art. 5
La richiesta di referendum accompagnata da non meno di cinquanta sottoscrizioni di stranieri residenti nel Comune è presentata per il giudizio di ammissibilità ad un organo collegiale composto da tre professori ordinari di diritto amministrativo o costituzionale o pubblico, dal Difensore Civico e dal Segretario Generale. Il medesimo organo giudica della regolarità delle sottoscrizioni ai sensi dell’art.2.
Art. 6
Se prima dello svolgimento del referendum di iniziativa popolare il Consiglio Comunale abbia deliberato nel senso richiesto dal Comitato promotore, il referendum non ha più corso.
Art. 7
Il Presidente del Consiglio Comunale provvede ad assicurare l’informazione degli stranieri residenti nel territorio del Comune sul referendum e sulle modalità di svolgimento della campagna referendaria e delle votazioni.
Art.8
Non possono essere presentati quesiti referendari su materie che abbiano già formato oggetto di referendum negli ultimi tre anni.
Art. 9
Se il quesito referendario otterrà la maggioranza dei votanti esso sarà pubblicato nel “Bollettino” del Comune e trasmesso dal Presidente del Consiglio Comunale a tutti i consiglieri comunali, al Sindaco e alla Giunta Comunale, alla Consulta per l’immigrazione.
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V.V
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