21 08 2007 - Udine - Armeni in visita al Parco del genocidio

20/08/2007 - 18.33
Udine - Armeni in visita al Parco del genocidio
Domani, martedí 21 agosto alle 15, nell'area verde Parco degli Armeni 1915 di via 3 Novembre a Sant'Osvaldo

Domani, martedí 21 agosto alle 15, nell'area verde Parco degli Armeni 1915 di via 3 Novembre a Sant'Osvaldo a Udine "ci sarà un appuntamento molto
particolare".

A visitare questo spazio che ricorda - unico nel Nord-Est - il genocidio subito dal popolo caucasico da parte dei Turchi nel corso della Prima Guerra Mondiale
ci saranno infatti tutti e 42 i componenti dei gruppi folkloristici "Sassoun" e "Krounk" di Erevan, che stanno prendendo parte in questi giorni al 38° Festival
dei Cuori in corso di svolgimento a Tarcento.

La circostanza è particolarmente significativa poiché a fondare i gruppi fu Padre Andranik Manoukian, figlio di una famiglia scampata proprio al genocidio.
L'orchestra "Sassoun" ha riportato all'uso dopo decenni di oblio strumenti antichissimi come il "duduk", riconosciuti dall'Unesco come "patrimonio mondiale dell'umanità".

Udine e il Friuli sono stati da sempre sensibili rispetto al destino del popolo armeno: del resto a Udine esiste un'attiva associazione degli armeni, chiamata "Zizernak", termine che nell'antico idioma di quel lontano paese significa "rondine". Questo rapporto ha avuto occasione di rinsaldarsi dieci anni fa
quando un rovinoso terremoto colpí lo stato caucasico e da Udine partirono iniziative di grande solidarietà.

Non si tratta della prima visita di insigni rappresentanti del popolo armeno a questo parco: nel 2003 infatti il sindaco Sergio Cecotti accompagnó qui
l'ambasciatore Gaghik Baghdarassian, il patriarca armeno S.E. Mons. Abraham Makrdchian e il padre reverendo Elia Kilaghbian, presule della comunità di San Lazzaro a Venezia, una delle piú antiche rappresentanze in Italia di questo popolo.

Stavolta invece a guidare gli ospiti in questo piccolo pellegrinaggio in uno dei pochissimi luoghi della memoria esistenti all'estero rispetto ad uno dei piú misconosciuti olocausti della storia saranno il presidente dell'associazione Zizernak Daniel Temresian e il vicesindaco di Udine Vincenzo Martines (red).

V.V