20 11 2007 - Convegno dell'Associazione " Romania nel mondo"

L’associazione “ROMANIA NEL MONDO” in collaborazione con il FORUM delle Comunità Straniere in Italia organizza per il giorno
Giovedì 22 novembre dalle ore 17.00 alle ore 20.00
nella SALA CITTADINA
Municipio Roma 3
Parco Villa Narducci ,via Boemondo (p.za Bologna)
“DIFENDIAMO LA NOSTRA IDENTITA’”

un incontro/dibattito tra le istituzioni locali e le associazioni dei Rumeni in Italia sulla base del documento che Vi alleghiamo.
La S.V. è invitata ed è pregata di partecipare, confermando la propria presenza.

Info : Simona Pascu cell. 348 3647651
Elena Lechea cell. 329 7141073 <BR>
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Sono stati invitati:
COMUNE DI ROMA
Sindaco di Roma, on, Walter Veltroni
Ass. Politiche Sociali, on. Raffaela Milano
Ass. alla Sicurezza, prof. Jean Louis Touadi
Presidente Consiglio Comunale, on. Mirko Coratti
Ass.alla cultura, on. Silvio Di Francia
Presidente Commissione Immigrazione,on. Quadrana
Presidenti dei gruppi consiliari capitolini
PROVINCIA DI ROMA
Presidente Provincia di Roma, on. Enrico Gasbarra
Ass. Servizi Sociali, on. Claudio Cecchini
Presidente Consiglio Provinciale, on. Labbucci
Delegata alla multietnicità,Franca E. Coen
Ufficio del Consiglio comunale “rappresentanza
dei cittadini stranieri”, dott. Claudio Rossi
Presidenti gruppi consiliari provinciali
REGIONE LAZIO
Presidente Regione Lazio, on. Piero Marrazzo
Ass. Servizi Sociali, on. Anna Coppotelli
Presidente Consiglio Regionale, on. Guido Milana
Presidenti dei gruppi consiliari regionali
MUNICIPI
Presidente Municipio Roma 3
Presidente Municipio Roma XX
Sono state invitate le autorità diplomatiche della Romani

Interverranno :
Loretta Caponi, presidente FORUM Comunità Straniere in Italia
Mihai Muntean, rappresentante “Identita’ Rumena”
Simona Pascu, vice presidente “Romania nel mondo”
Geta Lupu, segretario nazionale “Identita’ Rumena”
Renzo Razzano, Presidente SPES - Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio;
Guido Capraro, Presidente del Consiglio del III Municipio
Vahe Vartanian, Presidente Osservatorio Interetnico per il controllo democratico
Giulio Russo, Presidente CESV – Centro di Servizio del Volontariato di Lazio <BR>
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L’associazione “ROMANIA NEL MONDO” in collaborazione con il FORUM delle Comunità Straniere in Italia e le associazioni rumene che hanno aderito all’iniziativa, riunitisi il giorno 8 novembre 2007, dopo il sanguinoso reato accaduto a Tor di Quinto e la vergognosa campagna xenofoba scatenata a livello locale e nazionale contro l’intera comunità rumena immigrata in Italia
dichiarano
• di non voler essere criminalizzati per episodi di violenza pur esecrabili e efferati che hanno una valenza di responsabilità personale e non possono colpire un’intera comunità
• che i rumeni non sono “delinquenti” spediti in Italia dal governo rumeno ma sono in grandissima maggioranza immigrati che lavorano in condizioni di grande difficoltà soprattutto per reperire un alloggio che permetta loro di avere una residenza anagrafica che documenti la loro entrata sul territorio italiano e li regolarizzi dal punto di vista sanitario
• che le politiche dell’allontanamento “coatto” e quelle del rientro attuate dal governo italiano sia pure allargate su vasta scala non realizzano quelle condizioni di sicurezza invocate dalle popolazioni locali autoctone e dagli stessi rumeni che soffrono ugualmente dell’insicurezza e dell’insidia della criminalità diffusa sul territorio del paese ospitante
• di rifiutare la politica della discriminazione del popolo rom e di porre al paese ospitante la necessità di elaborare assieme alle associazioni degli immigrati rumeni e delle altre aggregazioni straniere e italianequegli interventi diretti a garantire un clima di fiducia reciproca per vivere e lavorare in tranquillità e sicurezza
• che la sicurezza e il rispetto della legalità per tutti, italiani e immigrati, non si ottengono solo con eccezionali misure repressive ma con una giustizia rapida ed efficiente e con azioni idonee a prevenire episodi di delinquenza diffusa e di violenza
richiedono
1. di mettere fine all’odiosa campagna razzista e xenofoba contro la comunità rumena e di adeguare l’azione repressiva contro la criminalità alle regole introdotte e accettate dalla comunità europea e nel rispetto della dichiarazione universale dei diritti umani
2. di colpire con forza e tempestivamente ogni comportamento violento e criminale riaffermando la legalità e l’autorità dello Stato ospitante
3. di dare valore al ruolo essenziale delle associazioni immigrate in quanto strumenti fondamentali dell’integrazione socio/culturale delle comunità immigrate e del dialogo con le istituzioni
4. di attivare una campagna antirazzista e antixenofoba che veda il coinvolgimento attivo dei cittadini stranieri e particolarmente delle associazioni rumene
5. di avviare al più presto quei necessari interventi di integrazione e di inclusione sociale che consentano di isolare i soggetti che delinquono e di iniziare a realizzare un percorso di scambio culturale e di promuovere una cultura della legalità.
Romania nel mondo, ARCI- villaggio rumeno, Italia-Romania per l’integrazione e lo sviluppo, associazione “Identitatea Romanesca”, associazione “Lumeapiilor” associazione italo/rumena “Universo 2000”,associazione socio- culturale’’Spirit romanesc.

V.V