24 04 2008 - Armenia: presidente, mondo deve riconoscere genocidio

24.04.08 13:09 | Estero | da TICINO.on line

Il mondo deve riconoscere e denunciare il genocidio subito dagli armeni nel 1915 a opera dell'impero ottomano: lo chiede oggi, nel giorno dedicato alla memoria di quelle vittime, il presidente dell'Armenia Serzh Sarkisian. "Il dovere della comunità internazionale di riconoscere e denunciare il genocidio degli armeni - ha detto Sarkisian secondo l'agenzia Itar-Tass - è parte inevitabile dell'agenda di politica estera del paese".

"Come risultato del genocidio che fu pianificato e condotto a livello statale nell'impero ottomano, una parte enorme di armeni venne distrutta nelle case dei suoi antenati, e privata dello spazio vitale. Numerosi monumenti di civiltà, cultura e valore sono stati distrutti e continuano a venire distrutti anche oggi". Sarkisian ha precisato che "il nostro obiettivo non è la vendetta.
Tenendo sacre nella memoria le vittime innocenti, siamo pronti a stabilire con la Turchia relazioni normali anche da domani, senza precondizioni". Ma "la negazione del genocidio non ha futuro, soprattutto ora che molti paesi del mondo hanno unito la loro voce al coro della verità".

Sono 22 al momento i paesi che riconoscono, nonostante la dura opposizione della Turchia erede dell'Impero ottomano, la qualifica di genocidio al massacro di circa 1,5 milioni di armeni in due anni. La data del 24 aprile è stata scelta perché in quel giorno, nel 1915, centinaia di scolari dell'Armenia occidentale vennero arrestati e uccisi. La giornata della memoria è stata commemorata anche dalle guardie di frontiera russe e dagli uomini del 102esimo battaglione russo di stanza in Armenia.

H.D