|
|
Zatik
consiglia: |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Iniziativa
Culturale: |
|
|
|
|
|
06 08 2008 - Stranieri e Campidoglio, Consiglieri aggiunti !!!!
|
Come si sa , gli stranieri , soprattutto le loro Associazioni , ormai sono completamente tagliate fuori da qualsiasi contatto e considerazione rispetto alla pubblica amministrazione.
Da anni si è deciso e di fatto è cosi. Si chiedono molti doveri ma si concedono poche possibilità per poter organizzarsi ed essere responsabilmente utili ed interlocutori come sono stati per le leggi del 1986 e per la legge Martelli.
Ora , sin dall’ inizio del 1996 , si è inventata una rappresentanza fittizia per gli stranieri presso il Campidoglio, dopo la chiusura della Consulta Comunale prima e quella Provinciale per ultima.
È doveroso porre qualche domanda e sarebbe interessante avere le risposte in merito:
- Quanto costano i consiglieri Aggiunti e l’apparato della segreteria ?
- Quanto costano gli altri Consiglieri della Consulta ?
- Cosa hanno prodotto di utile e visibile per gli Stranieri ?
- Che parere hanno avuto e cosa hanno fatto per la questione dei Rom e dei Cinesi?
Si è saputo che i Consiglieri Aggiunti non saranno più dimissionari. per una decisione Bipartisan, motivando tra le altre cose , per gli alti costi elettorali di nuove elezioni e anche per evitare che entri un rappresentante integralista . Perchè in parlamento non può accadere ?
O perché in Parlamento i deputati sono controllati dai partiti ?
Anche i Consiglieri Aggiunti sono controllati dai partiti; da come sono andate le loro elezioni e la loro successive conversione durante il concepimento del Partito Democratico; Con una differenza che Veltroni si è dimesso e loro no.
Sappiamo che i Consiglieri Aggiunti, schierati con un’adesione partitica non hanno combinato nulla con la maggioranza precedente. Cosa faranno ora da oppositori? o Cambieranno di nuovo la bandiera visto che sono stati salvati dall’attuale maggioranza?
Forse e’ conveniente per l’attuale governo della città perché dimostra di non essere “cattivo” con gli stranieri , come si ipotizzava , e conviene anche ai padri inventori di questa trovata che è in linea con la mentalità dell’“assistenzialismo senza assistiti” come fanno con i rifugiati e con gli altri stranieri assunti nelle varie organizzazioni, per manifestare una "solidarietà" e una rappresentanza fittizia, simboleggiando il grado di integrazione e “antirazzismo” alla rovescia e con una fava si tenta a prendere centinaia di piccioni.
L’ apertura dl Sindaco, Gianni Alemanno del 23 luglio durante la presentazione della Comunità del Mondo Arabo in Italia, ha sottolineato che dobbiamo costruire le comunità straniere e una Consulta per poter lavorare in questo campo, collaborando, se è necessario anche con le Ambasciate.
La volontà del Sindaco è in linea con la Legge 8 marzo 1994, n. 203, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 71 del 26 marzo - S. O. n. 52, la convenzione adottata è stata firmata da Ciampi e Andreatta (http://www.meltingpot.org/articolo3784.html).
Ci domandiamo se davvero si realizzerà ciò che è stato legiferato ed è stata la grande battaglia del Cons. Tony Augello in Campidoglio, durante l’ampio dibattito in occasione della delibera sui Consiglieri Aggiunti. Concludo con un’ultima domanda: che bisogno c’è di girare attorno a delle cose fittizie che non hanno prodotto nulla oltre che un’offesa a “poveri” provenienti da cinque continenti del mondo a Roma ?
Arch. Vahe M. Vartanian
Presidente dell'Osservatorio interetnico per il controllo Democratico per il Comune di Roma
vartanian2000@hotmail.com
Via di S. Croce in Gerusalemme 106 – Roma
Vahe Vartanian
|
|
|
|
|