09 08 2008 - LETTERA APERTA AL SINDACO DI ROMA

On. Gianni Alemanno
Ai Presidenti dei Gruppi Consiliari del Comune di Roma

Signor Sindaco,

come cittadini stranieri che risiedono a Roma, apprezziamo lo sforzo intrapreso dalla nuova amministrazione comunale da Lei guidata, nell’affrontare le gravi problematiche dell’immigrazione nei termini di una sempre maggiore sicurezza dei cittadini residenti, italiani e stranieri, e di una non negata esigenza di rappresentare in qualche modo le istanze delle comunità straniere presenti sul territorio.

Non è da oggi che la nostra associazione di riferimento, il FORUM delle Comunità Straniere in Italia, ha denunciato le distorsioni di una mistificata rappresentanza immigrata affidata alla figura del consigliere aggiunto, che può parlare ma non votare e che, secondo l’ipotesi della precedente giunta di sinistra, avrebbe dovuto rappresentare esigenze dell’intero e variegato, dal punto di vista socio/culturale, politico e religioso, mondo dell’immigrazione.

Ora, dopo aver ascoltato le Sue dichiarazioni pubbliche in merito alla necessità di prevedere una nuova consulta delle comunità immigrate e nello stesso tempo aver assistito al permanere nell’ambito del Consiglio del Comune di Roma degli stessi consiglieri aggiunti eletti con la precedente compagine dell’amministrazione comunale, a cui tra l’altro hanno assicurato il proprio sostegno nella campagna elettorale da poco conclusa, e aver letto di incarichi di consulenza affidati a cittadini stranieri, ci appelliamo a Lei per conoscere:


• le risorse economiche e umane impegnate nella strumentazione finalizzata a iniziative e interventi nel campo dell’immigrazione

• gli interventi attuati nella precedente legislatura dai consiglieri aggiunti e riferiti non solo alle proprie comunità di appartenenza

• il raccordo che si è determinato tra le rappresentanze immigrate che siedono nei consigli, la consulta cittadina per la rappresentanza delle comunità straniere nella città di Roma, le comunità di appartenenza e il più generale mondo dell’immigrazione

• quale valore aggiunto è stato rappresentato in questi anni dalla presenza dei consiglieri stranieri nel consiglio comunale e nei consigli municipali.

Certi della Sua sensibilità nel riconoscere anche a noi e all’associazione a cui abbiamo da lungo tempo aderito una forma di rappresentanza di certo superiore a quella dei consiglieri aggiunti e in attesa di un Suo cortese riscontro
Voglia gradire i nostri più cordiali saluti


Roma 07/08/2008
FIRMATI DA:
1-Ananda Seneviratne
Associazione dello Sri Lanka in Italia

2-Ashie Koteika
Associazione dei Ghanesi in Italia

3-Dev Gurnug
Associazione Nepalesi in Italia

4-Saleh M. Ali
Associazione Diaspora Eritrea in Italia

5-Farah Ashour
Associazione Sudanesi in Italia

6-Irina Makhnychev
Amicizia Ucraina/Italia

7-Islam Munumil
Associazione Euro-Bangla

8-Khalid El Mourabit
Associazione Marocchini in Italia


9-Jolanta Mroszczak
Associazione profughi polachi in Italia

10- Elena Denyanova
Associazione dei Russi

11-Maria Vargas
Associazione El Dorado

12-Andry Trakotomova
Associazione Tetezana Madagaskar

13-Pablo Ernandez
Associazione del Equador

14-Amani
Associazione Keniota

15-Andreè Christiene
Associazione Congolese Brazaville

16-Mulu Ayele
Associazione Comunità Etiopica


17-Simona Pascu
Associazione Romania nel mondo

18-Vatranian Vahed
Presidente dell'Osservatorio interettnico per il controllo demopcratico del Comune di Roma

Vahe Vartanian