04 08 2008 - Gul va assistera il calcio tra Turchia e Armenia ma nonn visiterà il museo del genociodio in Yerevan

L'articolo del SOLE 24 ORE sulla visita in Armenia del Presidente turco Abdullah Gul per la partita Armenia Turchia ( sabato 6 settembre ore 15:00 -ora italiana- ) la partita sarà trasmessa via satellite.
3 settembre 2008
La diplomazia del pallone: il premier turco va in Armenia per la partita tra le due nazionali
di Vittorio Da Rold

Il presidente turco Abdullah Gul* andrà in Armenia, la piccola Repubblica nel Caucaso, per la prima volta ad assistere sabato prossimo alla partita di calcio Armenia-Turchia, valida per le eliminatorie dei Mondiali 2010 che si terranno in Sudafrica. Il passo è storico e ricorda la diplomazia del ping-pong del presidente Richard Nixon ed Henry Kissinger grazie alla quale l'America guidata dai repubblicani riaprì i rapporti diplomatici interrotti con la Cina comunista di Mao.
La visita puo' essere una svolta nei rapporti fra Turchia (a maggioranza islamica) e Armenia (a maggioranza cristiana), che non hanno relazioni diplomatiche a causa delle profonde divergenze sui massacri di 1,5 milioni di armeni. Gli armeni ritengono i turchi colpevoli del genocidio compiuto al tempo dell'Impero Ottomano mentre questi ultimi parlano di scontri . Gul si recherà a Ierevan, la capitale armena, lo stesso giorno della partita, per rientrare in Turchia in serata. Ankara ha rifiutato di allacciare relazioni diplomatiche con l'Armenia, ex repubblica sovietica diventata indipendente nel 1991 dopo la disgregazione dell'impero sovietico , a causa degli sforzi compiuti dagli armeni all'estero di vedere riconosciuti come genocidio i massacri degli armeni perpetrati fra il 1915 e il 1916. Alla rivalità sui massacri degli armeni da parte degli ottomani all'inizio del XX secolo, s'è unita nell'ultimo decennio anche l'opposizione turca alla presenza delle forze d'occupazione armene nel Nagorno-Karabakh, la provincia de facto indipendente dall'Azerbaigian, nazione vicina alla Turchia per storia, etnia e lingua.
3 settembre 2008
Abdullah Gul non visiterà il museo del genocidio di Zizernakabert, scrive il quotidiano francese Le Monde.

Seta Martayan