Zatik consiglia:
Iniziativa Culturale:

 

 

18 12 2008 - Turchia/ Erdogan critica
DOPO l'appello 200 intellettuali turchi lanciano una petizione per il riconoscimento del genocidio degli Armeni.
Premier: chi lo ha commesso si scusi, mio Paese non ha Ankara, 17 dic. (Ap-Nuova Europa) - Il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha ribadito la sua posizione nei confronti del genocidio armeno sottolineando che il Paese della Mezzalina non deve chiedere scusa per un problema che non la riguarda. Il premier ha spiegato la sua posizione sottolineando di non voler aderire al gruppo di intellettuali turchi che ha presentato le proprie scuse su internet per il genocidio del 1915 della popolazione armena in Turchia.
"Se esiste un crimine, allora coloro che l'hanno commesso devono chiedere scusa. La mia nazione, il mio Paese non ha questo problema", ha dichiarato Erdogan sottolineando che le scuse inviate lunedì potrebbero danneggiare le relazioni tra Ankara e Yerevan, ultimamente in fase di miglioramento e non saranno giudicate vincolanti per la Turchia. "Non farò parte di questa cosa", ha spiegato il premier facendo riferimento all'iniziativa lanciata sul web dal gruppo di intellettuali turchi.
La Turchia ha aperto un corridoio aereo verso l'Armenia, ristrutturato un'antica chiesa armena sul territorio turco e aperto i propri archivi storici ai ricercatori per indagare sul periodo in cui, secondo gli armeni, è stato commesso il genocidio di 1,5 milioni di armeni. Il fatto non è riconosciuto storicamente da Ankara e la questione ha prodotto anche l'interruzione delle relazioni diplomatica tra i due Paesi.

g.c.

 
Il sito Zatik.com è curato dall'Arch. Vahé Vartanian e dal Dott. Enzo Mainardi;
© Zatik - Powered by Akmé S.r.l.