24 02 2009- La galleria di Kleinburg rende omaggio al famoso fotografo Yousuf Karsh con due mostre

Di LORIANNA DE GIORGIO
Articolo pubblicato il: 2009-03-21
KLEINBURG - Si può tranquillamente dire che l.arte fotografica dei ritratti non sarebbe ciò che è oggi se Yousuf Karsh non avesse mai preso in mano una macchina fotografica.
Il fotografo canadese di origini armene, famoso per aver fotografato pesi massimi dell.inizio del ventesimo secolo quali Winston Churchill, Georgia O. Keefe ed Ernest Hemingway, è ritenuto colui che ha dato un senso di potere – e allo stesso tempo fragilità - alla scena creativa.
Allo stesso tempo, Karsh ha ricevuto credito per il famoso detto, un segreto si nasconde dietro ogni uomo ed ogni donna, e come fotografo, sta a me rivelarlo per quanto sia possibile..
I 15000 lavori da lui realizzati durante la sua intera carriera dimostrano che Karsh ha certamente messo in pratica ciò che diceva.
Karsh ha ricevuto l.Order of Canada per il suo lavoro. È morto nel 2002 all’età di 93 anni.
In commemorazione del centesimo anniversario della sua nascita, la McMichael Canadian Art Collection presenta due spettacoli che celebrano l.opera dell’iconico fotografo: .Yousuf Karsh: Industrial Images. e .Karshed: Yousuf Karsh
Selected Portraits..
Entrambe continuano fino al 28 giugno nella galleria Kleinburg.
La prima esibizione, organizzata dall.Art Gallery of Windsor e curata da Cassandra Getty, presenta immagini di lavoratori d.acciaieria, macchinisti e simili. Karsh fece le foto mentre lavorava per la Ford Motor Company of Canada
negli anni cinquanta.
La seconda esibizione, .Karshed. è invece più incentrata sulla ritrattistica di Karsh, con l.esposizione di 31 fotografie scattate tra gli anni quaranta e gli anni novanta.
Tra i ritratti, ci sono un.iconica immagine di Churchill dopo che il leader britannico aveva fatto un discorso nella House of Commons in Canada nel 1941, un ritratto degli anni novanta dell.artista contemporaneo americano Jasper Johns, e un autoritratto.
Karsh studiava il soggetto approfonditamente prima di fotografarlo, dice Chris Finn, curatore dello spettacolo .Karshed.. «Cercava di conoscerli il più possibile» dice Finn.Durante un servizio fotografico, Karsh cercava di catturare il manierismo unico e le caratteristiche del soggetto. I servizi a volte uravano solo pochi minuti, come nel caso di Churchill. Altre volte duravano giorni.

G.C.