31 03 2009 - Turchia/ Trovato cadavere leader ultra-conservatore

di Apcom
Era vicino all'elicottero caduto due giorni fa
Istanbul, 27 mar. (Apcom) - Il giallo della morte di Muhsin Yazicioglu è finito. L'uomo, leader di uno dei partiti più conservatori della Turchia, il Buyuk Birlik Partisi, e noto alle cronache perché accusato di aver avuto un ruolo anche nell'omicidio del giornalista di origine armene Hrant Dink, è morto due giorni fa in seguito alla caduta dell'elicottero su cui viaggiava nell'est del Paese. Le squadre speciali, dopo 48 ore di incessanti ricerche, hanno trovato il velivolo. In un primo momento sono stati trovati solo 3 cadaveri.
Gli scavi hanno poi portato alla luce altri tre corpi, fra cui quelli del leader. L'elicottero è stato localizzato in una zona montuosa del Paese, nei giorni scorsi oggetto di una tempesta di neve che potrebbe essere la causa della caduta del velivolo. La sorte, tragica, del leader ultra-conservatore sta creando molta polemica nel Paese. Se subito dopo l'incidente fonti del ministero dei Trasporti avevano detto che c'erano cinque feriti e quindi tutto si era risolto solo un grande spavento, si è venuto a sapere in seguito che le cose stavano diversamente ossia che non c'era traccia né dell'elicottero, né dei suoi occupanti. Per 48 ore oltre 3000 persone hanno scavato incessantemente. Questa mattina in segno di rispetto per il dramma della famiglia, sono stati sospesi tutti i comizi elettorali in quello che era l'ultimo giorno di propaganda consentita prima del voto amministrativo di domenica prossima. Media turchi hanno riportato che dopo lo schianto uno dei viaggiatori ha telefonato dicendo che era l'ultimo sopravvissuto e che sarebbero morto assiderato se non fossero arrivati i soccorsi. Intanto in alcune località del Paese come Sivas, Mugla e Sanliurfa, decine di persone di stanno radunando in moschea per pregare per la sorte di Yazicioglu.

G.C.