Camera Deputati: Rondine incontra ambasciatori d'Armenia e Georgia

Pubblicato il 07/10/2009 17.53.25
da arezzonews
ROMA - È stata una giornata ai massimi vertici diplomatici per l'Associazione Rondine Cittadella della Pace che ha presentato questa mattina a Roma alla Camera dei Deputati il "Documento in 14 punti per la pace nel Caucaso" all'Ambasciatore armeno Ruben Karapetian e nel pomeriggio all'Ambasciatore della Georgia in Italia Konstantin Gabashvili. I due incontri sono stati resi possibili dal Presidente della delegazione parlamentare italiana presso l'OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) On. Riccardo Migliori.

"Mi congratulo per la Conferenza dei popoli del Caucaso che avete organizzato e auspico una continuazione dell'impegno in questa direzione anche fuori dall'Italia. Mi impegno a venire a conoscere la Cittadella di persona a realizzare iniziative di questo tenore anche in Armenia" ha dichiarato questa mattina l'Ambasciatore armeno Karapetian sottolineando come Rondine e le sue attività siano un'importante contributo per la formazione delle giovani generazioni, per la formazione del senso di responsabilità e di appartenenza ad
un mondo sempre più globale, dove ogni conflitto inevitabilmente ha ripercussioni a livello internazionale. Karapetian si è inoltre dichiarato disponibile a supportare l'Associaizone Rondine nella selezione di studenti armeni che possano far parte del progetto di formazione della Cittadella della Pace accanto agli altri studenti del Caucaso del sud, della Federazione russa, del Medio Oriente, dei Balcani, dall'Africa.

"Il vostro documento è un contributo prezioso alla pacificazione del'area caucasica. La volontà espressa dai 14 punti è apprezzabile, accolgo pienamente la vostra iniziativa. Verrò presto a Rondine a visitare lo Studentato Internazionale e mi impegno sin d'ora a diffondere il vostro documento e supportare il vostro progetto di dialogo" ha detto nel pomeriggio l'Ambasciatore georgiano Gabashvili agli studenti di Rondine e al Presidente della Cittadella della Pace Franco Vaccari.

I due Ambasciatori, pur in distinte occasioni, si sono impegnati a garantire la massima visibilità presso i propri Paesi del documento di Rondine che affronta temi di massima importanza e offre spunti concreti per azioni a breve termine quali la creazione di un tavolo di confronto permanente, il diritto al rientro per chi ha dovuto abbandonare la propria casa per eventi bellici, il progressivo disarmo e la promozione della crescita umana, culturale ed economica di tutti popoli della regione caucasica, attraverso la cooperazione e il rispetto delle identità dei popoli, dell'interculturalità e dei diritti umani.

G,C