Il 29 Ottobre, il giorno del “Grande Ciro”

E l'anniversario del suo rilascio la prima dichiarazione dei diritti umani Venticinque secoli fa, quando la barbarie era il fattore dominante della società umana, una dichiarazione civile e compassionevole, è stato scritta su argilla e rilasciato al "quattro angoli del mondo", essa si occupava di questioni importanti relative ai diritti degli esseri umani, gli stessi problemi che non solo in quei giorni, ma ancora oggi possono ispirare coloro che credono nella dignità umana e dei diritti.

Questo documento, conosciuto come "La Dichiarazione di Grande Ciro", ha sottolineato la rimozione di tutti le discriminazioni razziali nazionali e la schiavitù,conferendo al popolo, la libertà di scegliere il proprio luogo di residenza, di fede e di religione e di dare risalto alla pace perpetua tra i popoli. Questa dichiarazione potrebbe effettivamente essere considerata come un dono che il popolo iraniano ha espresso attraverso le parole di Ciro, il loro leader politico e il fondatore del primo impero del mondo, a tutta l'umanità. Nel 1971, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite l'ha riconosciuta come la prima Dichiarazione dei diritti dell'uomo, in tal modo, la registrazione di un tale onore al nome dell'Iran come la culla di questo primo tentativo storico di stabilire il riconoscimento dei diritti umani
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Arc. A.Shojayi