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050724 - Trattato di Losanna: politico turco indagato per negazionismo Per Ankara interrogatorio "inaccettabile"
24/07/2005 - 15:16
ZURIGO - Il Ministero pubblico di Winterthur ha avviato un'indagine nei confronti del capo del Partito dei lavoratori turchi, Dogu Perincek, per aver negato il genocidio armeno del 1915 in una conferenza tenuta venerdì a Glattbrugg (ZH). La Turchia protesta e definisce "inaccettabile" l'interrogatorio cui Perincek è stato sottoposto.
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> In Svizzera per partecipare alle ricorrenze dell'82mo anniversario del Trattato di Losanna, Perincek, ha ripetuto il suo credo, ossia che il genocidio in realtà è una "menzogna degli imperialisti". Con lo slogan "genocidio degli armeni", i parlamenti europei adottano decisioni che mirano all'abolizione dello stato nazionale turco, ha esclamato. Un'affermazione che contravviene alla norma antirazzismo e che costituisce un reato per la legislazione elvetica, ha reso noto oggi la polizia cantonale zurighese.
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> Nella giornata di sabato il politico turco è stato interrogato per due ore dal giudice istruttore di Winterthur, dopo un discorso in turco, poi ha raggiunto i suoi compatrioti, ha reso noto il portavoce della polizia. L'uomo è già stato denunciato dall'Associazione Svizzera-Armenia (ASA), semrpe per negazionismo, dopo un discorso pronunciato il 7 maggio a Losanna. Ora si sta valutando se Perincek abbia violato la norma antirazzismo anche a Winterthur.
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V.V

 
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