“People meet in architecture”, diretta da Kazuyo Sejima e promossa da La Biennale di Venezia,

COMUNICATO STAMPA
Nell’ambito della 12^ Mostra Internazionale di Architettura, “People meet in architecture”, diretta da Kazuyo Sejima e promossa da La Biennale di Venezia, il 28 agosto a mezzogiorno, presso il Collegio Armeno Murad-Raphael a Venezia, si è inaugurata la mostra “Incrocio, gli architetti armeni s’incontrano a Venezia” presso il Padiglione della Repubblica di Armenia.
Nelle sale del Padiglione Armenia sono esposte opere e progetti di vario concetto architettonico realizzati in Armenia, in Qatar, in Turchia e negli Stati Uniti d’America da architetti armeni di varia generazione e formazione. Il titolo “Incrocio” vuole, infatti, sottolineare un punto d’incontro, un plausibile e vitale indirizzo filosofico che unisce gli architetti armeni che per ragioni storiche esercitano e maturano le proprie esperienze nella sempre più sparpagliata e variopinta diaspora, mantenendo però un forte legame con la terra d’origine. Gli autori dei progetti esposti sono: Narek Sargssian, Garegin Yeghoyan, Mikayel Ohanjanyan, Vahe Tutundjian, Gohar Tutundjian, Davit Balian, Samuel Gyulnazarian, Ashot Grigorian, Nazar Binatli, Jan Gavrilof, Kevork Ozkaragoz, Sasnuhi Musliyan.

Il Padiglione Armenia vuole offrire ai suoi visitatori una visione d’insieme, un’unità di pensiero che permetta di cogliere la complessità e le molteplici tendenze contemporanee americane, europee, orientali e allo stesso tempo richiamare e sollecitare l’architettura armena a conservare e valorizzare un’architettura fortemente legata alla tradizione.

All’inaugurazione del Padiglione Armenia hanno portato il loro contributo, il Consigliere dell’Ambasciata della Repubblica di Armenia a Roma, Dott.ssa Karine Danielian, il Direttore del Museo di Architettura di Jerevan e Commissario in Armenia Prof. Ashot Haykazun Grigorian, il Commissario in Italia l’Arch. Arà Zarian, la Dott.ssa Linda Mavian del Settore dei Beni Culturali e del Paesaggio della Regione Veneto e gli architetti espositori pervenuti da vari paesi del mondo. Alla fine dell’evento, la Dott.ssa Consuelo de Gara, Corporate Communication Manager di Targetti Fondation, ha consegnato all’artista e scultore Mikayel Ohanjanyan, il Primo Premio del Targetti Light Art Award per i giovani artisti. Al termine è stato offerto un rinfresco.

Ara Zarian