Laura Tocco , Studentessa Sarda premiata ringraziamenti e precisazione del Pres. dell'Unione Degli Armeni Prof Baykar

Tuesday, November 30, 2010 11:08 AM
Meravigliosa notizia. Desidero però precisare che la Signorina Tocco alla quale va il nostro riconoscimento e plauso, ebbe una borsa di Studio dalla Fondazione Serapian, dietro suggerimento e segnalazione dell'Unione degli Armeni d'Italia e non genericamente dalla "Comunità Armena d'Italia". Quanto sopra per onore della verità e in modo particolare con la richiesta di usare i nomi delle nostre associazioni e organizzazioni con una certa precisione. Mi dispiace dovere scrivere queste due righe ma ultimamente, malgrado i nostri continui interventi e segnalazioni, alcuni personaggi che rappresentano solo se stessi, continuano a parlare a nome delle generiche "Comunità", con molta superficialità. Baykar

Una studentessa sarda premiata dalla Fondazione Cutuli;
Laura Tocco, ventiseienne originaria di Guspini, ottiene la menzione speciale con la tesi di laurea, "Censura e società civile in Turchia: il caso Hrant Dink", già scelta dalla Comunità degli Armeni d'Italia, nel 2009, come migliore elaborato sulla questione armena.
Dal punto di vista personale é un riconoscimento alle energie investite nel mio percorso di studio e un incoraggiamento per il futuro, ha detto la vincitrice.

MILANO . Il ricordo della professionalità di Maria Grazia Cutuli, inviata di guerra del Corriere della Sera uccisa nel 2001 in Afghanistan, sposa il tema sviluppato da Laura: l'omicidio del giornalista turco, di origine armena, Hrant Dink, assassinato da gruppi ultranazionalisti turchi in seguito alle sue dichiarazioni sul genocidio armeno. .Non potevo prescindere da una ricerca sul campo e, approfittando di una borsa di studio, sono partita per fare ricerca in Turchia. . afferma Laura Tocco. Il caso del giornalista è un esempio di onestà intellettuale contro il tabù di tragedie umane spesso silenziose: la risonanza della sua morte coincise in Europa con i negoziati di adesione turca all'Unione Europea. .Ho visitato le biblioteche universitarie e i centri di ricerca di Istanbul e avuto il supporto di varie ONG turche (la Fondazione Hrant Dink, l.Human Rights Association, Amnesty) confermando l.importanza del movimento associazionistico nella lotta per la libera espressione. Con il contributo del settimanale Agos, fondato dallo stesso Dink, ho realizzato due interviste: ad Altug Yilmaz e a Murat Belge, noto accademico e militante per i diritti umani in Turchia. . spiega Laura.


La cerimonia. La giornata del 20 novembre si è aperta con un seminario interuniversitario nella Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Catania, al Monastero dei Benedettini, alla presenza delle due vincitrici del concorso internazionale di giornalismo: Tiziana Prezzo di SkyTg24, premiata per la Stampa nazionale, e Cécile Hennion, corrispondente di Le Monde e titolata per la Stampa estera. La Casa del Vendemmiatore a Santa Venerina si è prestata a scenario per la premiazione, presentata da Franco di Mare, conduttore e giornalista del Tg1. Il Corriere della Sera ha offerto ai neolaureati menzionati uno stage nella sede di Milano, con inizio previsto tra gennaio e
marzo 2011. .Sono onorata la commissione abbia selezionato la mia tesi per un riconoscimento dedicato allo spirito investigativo e al giornalismo di frontiera di Maria Grazia Cutuli. . riferisce Laura. .E' bello vedere come la Fondazione ogni anno promuova iniziative come il concorso internazionale e il progetto di una scuola materna a Herat. . aggiunge.


Nuovi obiettivi. Dopo una laurea in Relazioni internazionali e uno stage presso la rappresentanza italiana dell.OCSE a Parigi ora Laura pensa al futuro.
.Mi piacerebbe fare ricerca: all'estero, é una delle chiavi per risolvere la crisi economica. L'Italia, invece, regala potenzialità a paesi stranieri privandosi del terreno indispensabile per la crescita del paese. . conclude.

Vahè Vartanian