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Iniziativa Culturale:

 

 

News da Casa Armena di MILANO: da Centro Studi e documentazione della Cultura Armena
il 24 ottobre 2011 alle ore 17.00
presso il Politecnico di Milano (sezione Bovisa) di via Durando 10 si terrà la
presentazione del progetto ARMENIACA in ARMENIA mostra, presentazione,conferenza,buffet
seguirà programma dettagliato in allegato il comunicato stampa

notizienotizie

abbiamo il piacere di annunciare che prosegue con successo l'attività divulgativa della storia armena del prof Aldo Ferrari che per NIMESIS ha pubblicato ed è già in libreria

IN CERCA DI UN REGNO
profezia.nobiltà e monarchia in Armenia tra settecento e ottocento in attesa della sua presentazione in Casa Armena auguriamo all'Autore di proseguire con successo nalla sua proficua attività di studio e comunicazione sull nostro passato.

dalla quarta di copertina Dopo la caduta dei regni nella madrepatria (XI secolo) e in Cilicia (1375)
gli Armeni rimasero privi di ogni forma di indipendenza politica sino al 1918. Per secoli, dunque, la loro esistenza si svolse all.interno del contesto politico e culturale musulmano, soprattutto turco e persiano, in condizioni di insicurezza e discriminazione. L.insieme dei tentativi dirifondare un proprio regno . dapprima con l.aiuto dell.Europa cattolica, quindi con quello della Russia ortodossa . costituisce l'oggetto principale di questo volume, che ne descrive essenzialmente la fase pre-moderna, precedente cioè la diffusione del nazionalismo ottocentesco.
Tali tentativi, caratterizzati da uno specifico sentimento messianico,vennero promossi soprattutto da esponenti della residua nobiltà armena,preservatasi quasi esclusivamente in alcune regioni del Caucaso meridionale, in particolare nel .araba.. Sin dai tempi di Pietro il Grande l'avanzata russa verso il Caucaso sembrò poter favorire questo progetto e
consentì comunque la liberazione dei territori nord-orientali dell'Armenia. La politica imperiale di Pietroburgo seguì infine una via differente, ma soprattutto alla luce della tragedia degli Armeni
dell.impero ottomano l.incontro tra l.espansionismo zarista ed il progetto di un regno armeno rinnovato appare quanto mai importante per aver creato i presupposti storici della nascita dell.odierna Repubblica Armena.

Scheda personale

Aldo Ferrari insegna Lingua e Letteratura Armena e Storia del Caucaso presso l.Università Ca. Foscari di Venezia. E. inoltre responsabile dei Programmi di Ricerca .Russia/Vicini Orientali e Caucaso/Asia Centrale.
dell.ISPI di Milano e vice-presidente dell' Associazione per lo Studio in Italia dell.Asia centrale e del Caucaso (ASIAC). Tra le sue pubblicazioni principali: Alla frontiera dell.impero. Gli Armeni in Russia 1801-1917 (2000); La foresta e la steppa. Il mito dell.Eurasia nella cultura russa (2003); L.Ararat e la gru. Studi sulla storia e la cultura degli Armeni (2003); Il Caucaso. Popoli e conflitti di una frontiera europea (2005);
Breve storia del Caucaso (2007).

Dal 9 novembre al 29 gennaio al Museo di Palazzo Braschi a Roma apre i battenti la mostra 'Dvin: una capitale tra Europa e Asia', che ripercorre la storia della capitale dell'antica Armenia, importante citta' sulla strada che collega l'Oriente e l'Occidente, evidenziando le profonde stratificazioni culturali, attraverso l'esposizione di oltre quaranta reperti artistici.

Ara Zarian ci comunica che il figlio Haik si è laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Padova.
auguri vivissimi al neomedico e alla sua famiglia per una brillante carriera professionale.



G.C

 
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