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“NO A NOSTRO NOME”Intervento dell'Arch Vartanian per ilConvegno del 21 Dic.Sala del Carroccio
Interventi dell'arch Vartanian per il convegno del FORUM e dalle ‎associazioni straiere su tema e la mia dimissione dalla consulta Nazionale ‎dell’immigrazione presso il Ministero e dell’Osservatorio presso il comune di Roma
“NO A NOSTRO NOME”‎
Immigrati in tempo di crisi
E la Petizione con 10 domande / chiave per svecchiare la politica‎
Premessa :
Il nostro tanto atteso incontro, dopo la riunione del 13 Aprile dello scorso anno, nella sala della ‎Protomoteca del Campidoglio nel quale ci siamo dati l’appuntamento per sviluppare delle prassi e ‎delle intese che ostacolano i rapporti senza mediazioni con le pubbliche amministrazioni e le ‎istituzioni; ‎
Il baratro della crisi economica non può assottigliare il tempo per le riflessioni e per la ricerca di ‎soluzioni sagge per tentare di eliminare i mali che affliggono da trent’ anni il mondo ‎dell’associazionismo, troppo spesso volano, di una economia sommersa, non solo in ambito ‎lavorativo; ma provare a coinvolgere gli immigrati dando loro diritto di voto e maggiori ‎responsabilità per emanciparli dal ruolo di soggetti passivi del paternalismo ; ‎

stranieri , Associazioni e le forme di rappresentanza ; ‎
‎ Bisogna sottolineare il ruolo e l’impegno decisivo delle associazioni Straniere, attraverso la ‎partecipazione a fianco del legislatore. Oltre ad aver esercitato un diritto democratico avendo ‎contribuito alla crescita dello spessore della democrazia Italiana ( ad accrescere la consapevolezza ‎rispetto al tema dell’immigrazione del popolo e del quadro legislativo italiano), ‎
che oltre al passato testo unico e ad alcune circolari non aveva nulla per stabilire i rapporti con il ‎mondo del lavoro e i diritti sanciti dalle varie convenzioni in altri paesi e nell’art 10 della ‎Costituzione, che tuttora rimane latitante; forse per una valvola di sicurezza da usare nei momenti ‎difficili come la Consegna di tanti rifugiati scomodi alle loro tirannie per onorare i rapporti ‎economici tra due paesi; emblematicamente possiamo citare il Caso di Ocalan, senza entrare nei ‎meriti e fatti politici del leader dei Kurdi , ma per dare vita ad un diritto sancito nella Costituzione ‎Italiana e dalle convenzioni internazionali che l’Italia aveva firmato nel 1951; ‎
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Infatti , la legge dell’OIL ( lavoratori dipendenti ) del 1986 e successivamente la Legge di Martelli ‎nascevano tra i legislatori e le associazioni straniere senza mediazioni o filtri interposti delle ‎organizzazioni che guardavano spaventate ai nuovi arrivi degli stranieri, a causa della disoccupazione ‎che si stava diffondendo in Italia e che avrebbe compromesso i rapporti e la tutela tra i lavoratori e i ‎sindacati, a cui si aggiungevano gli atti di terrorismo di quelli anni, non gestibili dalle classe ‎dirigenti del paese: (discussioni a cui abbiamo assistito nella consulta cittadina del Comune di Roma ‎‎1984 – 1986 in via Merulana N° 123) .‎
anche durante la battaglie radicali e di civiltà laiche del Paese gli stranieri non erano i soggetti passivi ‎‎, soprattutto nei matrimoni misti tra italiani e stranieri ; …‎

Purtroppo a distanza di soli due anni della sua approvazione fu stabilito l’ annullamento dei vari ‎diritti sanciti dalla legge Martelli, tipo la reciprocità( per la proprietà e lavori autonomi o ‎professionali) tra due paesi e la proposta di trasformare in legge l’ art 10 della costituzione; peggio ‎ancora fu messa in cantiere con legge Dini e Bossi. Seguite a distanza di qualche anno dalle leggi ‎che si sono succedute che portano il nome di Livia Turco, Turco Napolitano e alla fine Bossi Fini. In ‎tali leggi ormai la figura dello straniero era passata in mano ai diversi saggi del villaggio, che ‎naturalmente non erano stranieri . ‎
Stranieri ormai erano e sono considerati pancia e braccia e nulla di più; agli stranieri non viene ‎neanche più riconosciuta la qualifica di soggetto del paternalismo, ma è considerato semplicemente ‎colui a cui sono attribuiti i lavori che un italiano non vuol più fare. ‎

Ogni proclamazione demagogica , tipo cittadinanza ai nativi in Italia o diritto a voto strombazzati in ‎ogni occasione ; incentiva nuovi e vecchi slogan per le nuove sigle pro straniere ; e riscalda le ‎anime degli ignari stranieri per le tifoserie nelle piazze pro e contro di qualche prtito, sperando in ‎una sanatoria miracolosa ;‎
‎ Stranieri nelle organizzazioni è sinonimo di integrazione o rappresentanza ? ‎
Sicuramente lo straniero in una organizzazione di rappresentanza porta avanti una linea e un modo di ‎fare ben precisi, ma è pur vero che non può inventare di testa propria un rappresentanza senza i ‎rappresentati, che sono i soli ad avere il diritto di scegliere individualmente la propria appartenenza. ‎Si potrebbe dire integrato per i suoi meriti ma essendo allerti per il suo operato come il filtro ‎antistraniero ostacolando i rapporti diretti con interlocutori e sportelli attraverso ingannevole uso di ‎un stipendiato per i suoi precisi doveri verso il suo datore di lavoro e non al concittadino associato:‎
‎;metodi spesso imperanti che abbiamo assistito in diverse occasioni in Italia ; o meglio ancora ‎risalendo all’epoche dei colonialismi che stranieri locali erano migliori anticorpi contro i propri ‎concittadini ; ‎
Basta vedere la storia della rappresentanza degli immigrati presso la Regione Lazio. Inventati da ‎Piva concepito da Piva Rutelli alla Covata di Veltroni, i 4 Consiglieri aggiunti sono stati ereditati e ‎mantenuti addirittura con il voto unanime della opposizione del Consiglio Comunale attuale; ‎
Servono tutt’altro che alle comunità; ‎

La stessa combinazione a stampo coloniale esiste tra i 110 rappresentanti delle varie organizzazioni ‎Italiane. Tutti gli stranieri provenienti prevalentemente dell’Africa, si contrapponevano con violenza ‎e pregiudizialmente a noi 4 rappresentanti delle comunità; ‎
Senza eccezioni si potrebbe citare la consulta Regionale con 16 organizzazioni Italiane e 6 membri ‎delle Comunità; gettonati contro i gratuiti ; ‎
Si tratta di organizzazioni di rappresentanza non attive ma nemmeno annullati come la consulta ‎cittadina inter-religiosa, per la quale era stata offerta la candidatura di una rappresentante della ‎Comunità Armena della chiesa armena Apostolica, istituita da Cons. Franca Coen; , ma anche di ‎questa non sappiamo nulla; ‎

‎ Chiedere la chiusura dei battenti e dei bandi che incoraggiano sigle o consulte inutili sarebbe un ‎passo positivo per ribadire l’importanza delle nuove forme di partecipazione elettive che possono ‎controllare in maniera trasparente il rapporto tra i rappresentanti e i rappresentati. Il vantaggio per le ‎pubbliche amministrazioni sarebbe risparmiare denaro per l’economia a favore di una crescita ‎bilaterale e responsabile tra il governo e il governato; ‎
Abbandoniamo gli inganni , pure gli italiano votano ma non sono ancora governati, sono impoveriti e ‎per questo forse oggi il voto comincia a pesare e provoca derive non controllabili dai partiti ; ‎
Ecco perche mi dimetto e invito a tutti le altre persone oneste a farlo. “Dimettetevi. “‎
‎ A meta del mese di Marzo , Quando ho visto in un video filmato del giornale una manifestazione ‎tunisina contro il Forum con alcune bottiglie incendiare e megafoni in mano a un esponente politico ‎della Rifondazione Comunista, ho capito che ormai gli stranieri sono destinati a morire per volontà ‎dei padri e padroni degli stessi partiti che avevano speculato su Ocalan e poi consegnato alle patrie ‎galere Turche;‎
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in un articolo mio avevo chiesto notizie di Ocalan se sapeva qualche cosa dopo la consegna? ‎
Perciò la musica da qui all’ eternità per gli stranieri è già suonato ; ‎
http://www.forumcomunitastraniere.it/‎
http://kwiksurveys.com/app/rendersurvey.asp?sid=xeim4hmneygbue363780&refer=www%2Eforumcomunitastraniere%2Eit

V.V

 
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