Zatik consiglia:
Iniziativa Culturale:

 

 

Lettera di ringraziamento al Sindaco, all’ Amministrazione ed alla Cittadinanza di Casamassima ( Bari ) per adesione all'appello e altri Comuni che hanno voluto riccordare il 24 Aprile;
Lettera di ringraziamento al Sindaco, all’ Amministrazione ed alla Cittadinanza di Casamassima ( Bari )
Lettera di ringraziamento al Sindaco, all’ Amministrazione ed alla Cittadinanza di Casamassima (Bari) per ‎adesione all'appello e altri comuni che hanno voluto ricordare il 24 Aprile di quest'anno.
‎ In occasione del 98° anniversario del Genocidio del popolo Armeno, a seguito dell’appello promosso ‎dall’Associazione Italo Armeno Zatik , dal Forum delle Comunità Straniere in Italia e dall’UIKI ‎‎(associazione Kurda d’Italia ) e di quello mio personale, ringrazio la Signoria Vostra, quale Sindaco di ‎Casamassima, le personalità e la cittadinanza presente alla commemorazione, per le iniziative prese in ricordo ‎dei tragici eventi del 1915.‎ A tale scopo è opportuno ricordare l’affermazione della Presidente dell’Associazione ZATIK, Dott.ssa ‎Graziella Falconi, oggi come ieri: “ gli Armeni hanno bisogno di pace ad amicizia “‎
La data 24 Aprile 1915 ricorda l’uccisione di oltre 250 intellettuali e personalità armene di Istanbul da ‎parte del Governo Ottomano, ispirato dai “Giovani Turchi “.‎ Questo primo eccidio dette l'avvio alla criminale e disumana attuazione del Genocidio del popolo Armeno ‎che iniziò con la eliminazione della classe dirigente ed intellettuale. ‎ Le Puglie nel passato furono passaggio e meta di tanti santi, pellegrini e cittadini armeni . ‎ Nella tragica occasione del Genocidio le terre Pugliesi furono ancora il generoso rifugio e la salvezza per ‎tanti profughi, come testimoniato dal villaggio “ Nuovo Arax”, che essi costruirono a Bari. ‎ A Casamassima trovò accoglienza il grande poeta Hrand Nazariant’s candidato al premio nobel nel 1953, al ‎quale, la vostra comunità, nel 2012, ha conferito la Cittadinanza Onoraria alla memoria. Queste ed altre ‎iniziative oltre ad onorare la memoria di un esponente della cultura armena, contribuiscono a rendere ‎presente e viva la memoria del Genocidio, per non dimenticare ed evitare in futuro simili tragedie ad altri ‎popoli e culture. ‎ Oggi negare il Genocidio in tutti i modi, dai più semplici a quelli più sottili, persino colpendo segni e simboli ‎culturali, è ancora più subdolo e pericoloso che nei tempi passati, data l’attuale potenza dei mezzi di ‎informazione e persuasione dell’opinione universale.‎ ‎ Le Iniziative del Comune di Casamassima, (la Vostra deliberazione del “Giardino dei Melograni”, da me ‎proposta in occasione della mia venuta per la Celebrazione di Nazariant’s, simbolo antichissimo di fertilità e ‎continuità ) e quella del Comune di Bari (la recentissima installazione della pietra della memoria- Khach Kar – ‎sul lungomare ) sono concrete ed efficaci azioni per ricordare gli orrori del passato alle presenti e future ‎generazioni. ‎ Questo obiettivo va perseguito non per rivalsa o desiderio di vendetta delle vittime nei confronti dei popoli ‎in passato responsabili di orribili violenze, ma per impedire che ciò si possa ripetere in futuro. ‎ Da questa consapevolezza non può che nascere, tra i Popoli, un autentico desiderio di pace, amicizia e ‎fratellanza.‎ Prova di questa nuova coscienza è la testimonianza, resa al mondo da tanti intellettuali Turchi e Curdi, che ‎pensano e scrivono che ciò che accadde nel 1915 non doveva avvenire. (Yaghchiydi ki olmasundi o Olmasa ‎idi daha iyi olurdu )‎ ‎ Con riconoscenza e profondo rispetto
‎ vostro Vahe M. Vartanian

Nota di riconoscimento‎
: ‎ Grazie alle 17 comunità straniere del FORUM ( non armene; ) e - Ufficio d’Informazione del Kurdistan in ‎Italia , che da sempre Ci caratterizza di aderire e chiedere adesioni anziché isolare e mugugnare , rende ‎più universale la causa e altre cause , che non dovrebbe essere limitata agli armeni che chiedono ma non ‎sanno come dare ;
‎ isolamento rende più vulnerabile e meno notizia bile ogni causa e non solo quella armen; le sfide civili ‎non hanno confini e non possono essere violenti ;

‎ vahè ‎
‎1- Associazione di Amicizia Italo armena Zatik

‎‎-‎ zatik@zatik.com www.zatik.com ‎

‎‎2 -‎ Forum delle Comunità Straniere in Italia

‎ forumcom@hotmail.com ; www.forumcomunitastraniere.it
‎ segue elenco dei partecipanti alla iniziativa ;

‎ ‎3- Erdelan Baran, UIKI Onlus .- Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia

‎ http://www.uikionlus.com

vahè

 
Il sito Zatik.com è curato dall'Arch. Vahé Vartanian e dal Dott. Enzo Mainardi;
© Zatik - Powered by Akmé S.r.l.