Venti di guerra sul Nagorno Karabakh

- 03-07-2013
http://www.assadakah.it/dettaglio-attivita329/Venti-di-guerra-sul-Nagorno-Karabakh
Talal Khrais – L’Armenia ha espresso profonda preoccupazione per la tendenza belligerante del rivale Azerbaigian che non ha abbandonato il linguaggio della guerra e continua ad armarsi. Il presidente azero Ilham Aliev ha ricordato il rapporto di collaborazione che ha con la Russia, affermando inoltre che Baku continuerà a rafforzare la dotazione delle sue forze armate finché non sarà risolto il conflitto per il Nagorno Karabakh. Va ricordato al presidente azero che l’80% della popolazione del Nagorno Karabakh è armena ed essa non accetterà una occupazione azera. "Siamo preoccupati per il fatto che l'Azerbaigian si armi. Anche il livello di cooperazione tecnico-militare tra Armenia e Russia è alta. Noi stiamo facendo del nostro meglio per mantenere il bilanciamento delle forze, non solo con una superiorità quantitativa ma anche qualitativa", ha detto il ministro della Difesa armeno Seyran Ohanian, per il quale Aliev "sta tentando di avviare una corsa agli armamenti nella regione". Il 26 Giugno scorso il capo dello stato azero ha affermato che Baku non interromperà il rafforzamento delle proprie dotazioni militari finché il conflitto non sarà chiuso. "Nel 2003 avevamo un budget della difesa di 163 milioni di dollari. È cresciuto a 3,6 miliardi di euro lo scorso anno ed è a 3,7 miliardi di euro nel 2013", ha affermato Aliev. "In paragone - ha continuato - l'intera spesa dell'Armenia è di 2 miliardi di dollari. Il nostro bilancio per la difesa, è il doppio della spesa totale dell'Armenia". Dichiarazioni dure, mentre i negoziati per arrivare a una soluzione pacifica del conflitto "congelato" che è costato decine di migliaia di vite negli anni '90 languono. Dalle continue minacce del presidente azero Ilham Aliev si avverte il rischio che si torni a fare ricorso alle armi. I presidenti di Russia, Stati Uniti e Francia - Paesi che presiedono il cosiddetto Gruppo di Minsk - hanno chiesto ad Azerbaigian e Armenia di concentrarsi sulla soluzione pacifica dei problemi che ancora impediscono la chiusura del dossier del Nagorno Karabakh.

From: Dr. Talal Khrais
To: Araks Kasyan

V.V