050905 - «La masseria delle allodole» è stato il libro più votato dai colleghi scrittori

Domenica 4 Settembre 2005 ]
«La masseria delle allodole» è stato il libro più votato dai colleghi scrittori. Assegnati i riconoscimenti del «Gianfranco Fedrigoni per l’editoria di pregio»
La rivincita di Antonia Arslan che si aggiudica il Premio P.E.N. Club italiano
Compiano (Parma). Ha iniziato in sordina, ma ben presto ha sbaragliato gli altri concorrenti, e alla fine si è aggiudicata il Premio. E' Antonia Arslan (nella foto), che col suo appassionante romanzo-testimonianza La masseria delle allodole (Rizzoli) si è aggiudicata il Premio P.E.N. Club Italiano. La cerimonia conclusiva della 15^ edizione di questo premio dove, insolitamente, a votare gli autori sono i colleghi scrittori, si è svolta ieri come sempre a Compiano, un paesino dell'appennino parmense dominato da uno splendido castello medioevale. Con la Arslan sono intervenuti anche gli altri quattro finalisti: Eraldo Affinati (autore di Secoli di gioventù, Mondadori), Maurizio Maggiani (Il viaggiatore notturno, Feltrinelli), Alberto Ongaro (La taverna del doge Loredan, Piemme) e Alessandro Piperno (Con le peggiori intenzioni, Mondadori). Dallo scrutinio, la Arslan è uscita vincitrice con 358 voti, seguita da Ongaro (306), Maggiani (305), Affinati (293), Piperno (224).
Intervistata a proposito del successo del suo libro - che racconta, a molti decenni di distanza, la strage subìta dal popolo armeno -la Arslan ha confessato di aver aspettato tanto a scriverlo, ma quando finalmente l'ha iniziato e compiuto, i lettori hanno capito che quella storia era stata raccontata soltanto una volta. E ha annunciato che il libro continuerà col seguito della storia.
Ha presieduto la cerimonia il giornalista Lucio Lami, presidente del P.E.N. e anima indiscussa di questo premio.
Sono stati assegnati ieri anche i riconoscimenti del Premio Gianfranco Fedrigoni per l'editoria di pregio, giunto all'11^ edizione. Dopo l'intervento di Giuseppe Fedrigoni e della presidente della giuria Paola Marini, sono stati annunciati i vincitori. Per l'editoria d'arte è stato scelto il libro Pinocchio edito dalla veneziana Papiro Arte con 32 tavole originali di Mimmo Paladino. Per l'editoria della comunicazione il premio è stato assegnato al libro-oggetto La casa nella scatola realizzato da un'idea di Mauro Lovi per COMIECO (Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclaggio Imballaggi); una segnalazione è andata all'opera Masi, valori veneti, una monografia aziendale con splendide fotografie di Fulvio Roiter. Per la sezione "Altre opere editoriali", infine, è stata scelta la collana Piccola Biblioteca dell'agenda letteraria" dell'editore Scheiwiller, nella quale i volumi sono presentati in un'elegante confezione regalo comprendente anche un biglietto per dedica.
Laura Facchinelli

V.V