02 :12: 2014- Dedico a Giancarlo Pagliarini una mia riflessione personale dicendo grazie

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Esattamente nel 1996 nella sala di Cenacolo presso il parlamento italiano inizio un percorso degli incontri organizzate grazie alla tenaccia di molti armeni studiosi e amici italiani di diverse appartenenze politiche nate la nostra associazione zatik con i militanti del PCI- Radicali e Verdi che con altre aggregazioni intorno a un progetto di informazione la questione armena passa attraverso dialogo superando anni bui di violenze e senza degli “eroi “ di essere riconosciuti presso le varie Enti- ora si possono elencare oltre 50 e alla approvazione del parlamento Italiano con una meticoloso e laborioso incontri del deputato legista Giancarlo Pagliarini e la firma del Deputato del PDS Fabio Mussi – fu una grande prova dio civiltà Parlamentare che due poli opposti concepivano unico valore in comune – il Genocidio di un popolo consumatosi nel 1915 con i Giovani Turchi – partito del cosiddetto Partito del Progresso che nacque nel1908 a Salonicco –

Da ora ad oggi, che siamo distante di un anno al centenario , Armeni di tutto il mondo si stanno preparando celebrare l’evento come una metà tanto discussa e tanta attesa – che dovrebbe essere una testimonianza dio una epoca buia nella storia che non cessa mai con le sue forme più diverse ma non meno atroce sul piano umano senza risparmiare l’uso indiscriminato delle diversità anche sul piano religiosa . raziale o sessuale in poche parole si dire che essere umani ha bisogno di uccidere il suo simile per fare la giustizia .

Da Anni moti giornali e organi di informazioni hanno parlato anche la questione Armena , pro e anche contro, parlare aiuta per conoscere e ricordare , ricordare servirebbe per no ripetere i vari orrori della storia .

Molti intellettuali turchi si trovano a fianco della causa armena della loro storia e dei loro concittadini armeni – molti sono gli armeni o armene islamizzate che i loro figli cominciano a rivendicare una identità lesa che non può essere archiviata , la vendetta deve essere archiviata ma la storia e giustizia no sono archiviabili ;

Bisogna aiutare che Turchia abbia il coraggio di dire la verità – Prof Turco Ugur Ungor parla sul argomento dicendo su un quotidiano armeno Alik di Tehran – è difficile che Turchia dopo 99 anni bugie al suo popolo possa dire la verità –

La verità dobbiamo pretendere soprattutto dai Politici Italiani che hanno convintamente onorato il Parlamento Italiano con il voto unanime il 17 /11 /2000 ( dopo il Senato Francese e il Volontà di Papa ) . non venne mai preso in considerazione dal Senato Italiano che sono gli stessi rappresentanti del popolo italiano e dei partiti dello stesso governo , non è strano ?

Tentiamo di indovinare perché ?

Si direbbe che “Italia è un paese pacifica che non intende fare torto a nessuno . infatti, Il Parlamento è per Armeni e Il Senato per Turchi per non fare torto a nessuno . “

Non sono mancate le occasioni che Italia giustamente combina degli affari con la Turchia ma con l’Armenia illustra l’Ordine del giorno votato per riconoscimento del genocidio del popolo . dopodiché è naturale che pure certi opinionisti o giornalisti scivolino verso il dio denaro per la loro prestazione professionale . è strano ? no , nulla è strano perché la politica è la arte anche della affare . dinanzi alla presenza della comunità iraniana e non solo quella romana . il Poeta Nezami Ganjavi ha subito effetto di Jus Soli tardivo persino per la sua morte a distanza di 1000 anni e non per la nascita che va di moda a parlare in questi giorni – Importante tenere in equilibrio tutti con degli squilibri inventati . esattamente come succede per ilo Genocidio armeno per la bocca di certi giornalisti .

Invito a miei amici , soprattutto gli armeni di non prendersela con la Turchia ma farsi sentire la loro voce pubblicamente ai partiti o personaggi che andranno a votare .

Quando vidi in più occasioni che On. Giancarlo asciugava le lacrime durante i suoi interventi in varie occasioni , non ho mai pensato e nemmeno posso pensare ora che lui fa parte di coloro che usano le due mani in due direzioni contrapposti

IO, anche in questa occasione elettorale, ho preso parte facendo che trasversalmente potrebbe attirare certe coscienze dei candidati senza alcuna discrimine ideologica – che non cè nemmeno - . proponendo un programmino . fatte pure voi senza mugugnare in silenzio;

siete voi che scegliete e votate e non viceversa con la delega in bianco-

Vahe