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Zatik
consiglia: |
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Iniziativa
Culturale: |
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050915- Spett.le Comitato per la Foresta dei Giusti,....
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ho intervistato l'autrice del libro "Un uomo, una storia - 'La Ville en
> haut de la Colline' di J.J. Varoujean".
> > Si tratta di un saggio critico, di Daniela Baldassarra, sull'autore
> francese, di origini armene, nella cui produzione letteraria e
> > giornalistica e' presente, seppure sullo sfondo, la ripercussione della
> tragedia vissuta a inizio Novecento dal suo popolo.
> >
> > I miei piu' cordiali saluti,
> > Ninni Radicini
> >
> > ----
> > * Novita' editoriale *
> >
> >
> > "Un uomo, una storia"
> > 'La Ville en haut de la Colline' di J.J. Varoujean
> >
> > di Daniela Baldassarra, ed. Prospettiva (www.prospettivaeditrice.it),
> pagg.120, 10euro
> >
> > Presentazione e intervista all'autrice
> > di Ninni Radicini
> >
> > La storia personale e collettiva e' un tratto incancellabile nella
> esistenza di ogni uomo. Si puo' cambiare vita, luogo, esteriorita' ma
> > tutto quanto abbiamo vissuto e quanto hanno vissuto i nostri avi
> continuera' a essere presente nella nostra mente e in ogni nostra
> > attivita'. Continuera' a esistere, anche se intorno c'e' il silenzio.
Come
> i versi sopravvivono alla morte del poeta, la memoria supera la
> > volonta' di elusione volgarmente finalizzata all'interesse materiale.
> Inutile pretendere di violare l'unica fortezza eternamente inviolabile.
> > Jean-Jacques Varoujean ha difeso la memoria e lo ha fatto con la parola,
> dimostrando che la leggerezza di un segno puo' contrastare
> > il ciclope della distruzione. Perche' il "Grande Male", in ogni tempo,
e'
> quello sofferto da uomini e donne ridotti a pietre di una
> > strada da asfaltare.
> >
> > Jean-Jacques Varoujean (Varoujean Ouzounian, 1927-2005) e' nato in
> Francia, a Marsiglia, da genitori armeni scampati al Genocidio
> > compiuto dai turchi tra il 1915 e il 1923. Negli anni '50 lavora come
> direttore di scena e assistente regista di Pierre Fresnay e di
> > Francois Perier, poi giornalista, dall'inizio degli anni '60 alla meta'
> dei '70, quindi come autore di opere teatrali.
V.V
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