051026 - Il senatore De Prisco: «Grazie alla Arslan si è conosciuta una vile persecuzione»

26/10/2005 MOTIVAZIONI DEL PREMIO
SALVATORE DE NAPOLI «Ha contribuito a squarciare uno dei veli che coprono tanti buchi neri della nostra storia, specie quella più recente". Gerardo De Prisco, presidente dell'associazione ex consiglieri comunali di Pagani, ha ringraziato la giuria del "Premio internazionale di letteratura religiosa Pagani città di Sant'Alfonso del beato Tommaso Maria Fusco" per aver individuato qualevincitrice di questa terza edizione Antonia Arslan di origine armena, docente universitaria in Italia, autrice del romanzo "La masseria delle allodole" aricordo dell'eccidio di un milione e mezzo di armeni da parte del governo turconel 1915. Presidente, cosa l'ha colpita del romanzo della Arslan «Grazie a lei, in Italia si è discusso della persecuzione della minoranza armena in Turchia,uno dei temi del dibattito sull'ammissione dello stato turco nell'Unione, conquel paese che non vuole riconoscere l'eccidio, alimentando la diffidenza neisuoi confronti. E' di questi giorni, inoltre, la notizia dello scrittore turcoOrhan Pamuk che rischia tre anni per aver espresso il dissenso rispetto algoverno turco». Perché un premio di letteratura religiosa a un romanzo delgenere? «L'eccidio degli armeni è figlio di una persecuzione religiosa. Nellibro, poi, le vittime non provano mai un sentimento di odio o vendetta, masolo di speranza e di amore per la vita». Come può incidere nella nostra realtà questo libro «Chi lo legge, comprenderà come la conciliazione tra diverse identità è l'unico modo per vivere in pace nel mondo e hel'esasperazioneporta solo al conflitto». Come mai avete scelto un programma di nove giorni peril premio? «Abbiamo pensato di mettere a fuoco molti argomenti, legati aivalori alla base del premio come la tolleranza, la pace, le radici, facendo partecipare le scuole dell'Agro nocerino e della provincia di Napoli. Abbiamoorganizzato un convegno su "L'Europa e il monachesimo" che si terrà pressol'abbazia di Sant'Egidio del Monte Albino; un altro sull'editoria cattolica ealcuni momenti propri della città di Pagani, come il convegno sui beniculturali locali, la prima mostra d'arte sacra per far conoscere gli artistipaganesi e poi la presentazione de "I quaderni" per la poesia di autori locali.
Significativo appuntamento è l'assegnazione del premio di giornalismointitolato a Salvatore Scarano, attribuito a Gigi Casciello, nel corso di unaserata dedicata anche alla rappresentazione della compagnia del teatro stabile"La locandina"».

V.V