051027 - Made in Italy: più rapporti commerciali

da IL DENARO.it armenia
Made in Italy: più rapporti commerciali
I rapporti istituzionali, politici e culturali tra Italia e Armenia "sono eccezionali, ma possono e devono svilupparsi quelli commerciali. Il Paese è interessante, rappresenta una delle nuove frontiere delle imprese italiane, ha un tasso di crescita a due cifre e ha fatto grossi passi avanti negli ultimi anni con i capitali degli armeni della diaspora". Così il vice ministro alle Attività produttive, Adolfo Urso, al termine della recente missione che lo porta in Armenia assieme a una trentina di imprese italiane. Il vice ministro parla di "potenzialità di inserimento per le nostre imprese. Ci hanno fatto capire di avere capitali e vorrebbero creare delle joint venture. I settori su cui si può puntare sono quello edile e tessile (che vedono già una presenza italiana sul territorio), ma anche turistico". Urso parla anche di "costo del lavoro 15-20 volte inferiore a quello europeo, totale libertà di movimento di capitali nel Paese per le aziende che intendono investire e di rassicurazioni da parte del Governo sul problema della corruzione, che esiste, ma contro la quale si sta lottando".
a. d. r.

V.V