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051101 - manifestazione di PADOVA sulla cronaca
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da Il Gazzettino di Venezia 1 nov 2005
Cronache di Padova
Un mostra, film, dibattiti. Così l'associazione Italiarmenia, l'associazione Arcobaleno e la fondazione Giorgio Perlasca, in collaborazione con il Comune di Padova, vogliono commemorare il novantesimo anniversario del genocidio del popolo armeno e far conoscere le tradizioni di questo popolo, sterminato tra il 1915 e il 1923 dai Giovani Turchi che, saliti al potere nel 1908, vollero così azzerare la presenza dell'etnia armena, nel territorio dell'area anatolica fin dal VII secolo avanti Cristo. Nel genocidio, secondo la stima degli storici, morirono due terzi degli armeni dell'Impero Ottomano, all'incirca un milione 500 mila persone. Molti furono i bambini costretti a convertirsi all'Islam e molte le donne rinchiuse negli harem. La mostra fotografica e documentaria sul genocidio armeno, dedicata a Armin T. Wegner, costituisce il momento centrale di più eventi volti ad approfondire la conoscenza della storia e della cultura del popolo armeno. Viene inaugurata giovedì alle 17.30, all'ex scuderie di palazzo Moroni: si intitola "Armin T. Wegner e gli Armeni in Anatolia, 1915. Immagini e testimonianze". Sarà presente la professoressa Annamaria Samuelli, curatrice della mostra. Sarà aperta fino al 12 novembre, da lunedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 (per visite guidate a gruppi o scolaresche prenotazione al numero 328 1483639). Le manifestazioni proseguono venerdì, all'auditorium Modigliani, in via Scrovegni, con la proiezione del film documentario "Hushèr (memoria)" sul genocidio del popolo armeno, con una presentazione a cura dell'associazione Italiarmenia: alle 9.30 l'iniziativa è riservata alle scuole medie superiori (per prenotazioni 328 1483639); alle 21 è invece aperta alla cittadinanza, a ingresso libero. Si passa poi a mercoledì 9: alle 17, nella sala Anziani di palazzo Moroni, è in programma un incontro con Fethiyè Cetin, autrice del libro "La mia nonna Heranush", e Arslan, autrice del libro pluripremiato "La masseria delle allodole". Modera l'incontro il professor Boghos Levon Zekiyan. Infine, sabato 12 alle 10, a Palazzo Moroni, si svolgerà la cerominia di posa di un bassorilievo in bronzo realizzato dallo scultore Movses Guloyan, a ricordo del genocidio del popolo armeno.
V.V
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