050302 - Ass. Della Comunita Armena di Roma e del Lazio e 90° Aniversario del GENOCIDIO

Cari connazionali,
Capi di Istituzioni, di Unioni, di Associazioni, scrittori, docenti, ricercatori, intellettuali, artisti ed amici

mancano solo due mesi al 24 Aprile, la ricorrenza del 90° Anniversario del genocidio che il nostro popolo si appresta a commemorare con particolare solennità e commozione.

Con pubblicazioni, filmati, mostre, conferenze ed espressioni d'arte di vario genere, molti di Voi hanno contribuito durante gli ultimi decenni alla divulgazione e alla sensibilizzazione di un folto gruppo di amici italiani, portandoli a familiarizzare con la nostra giusta causa, la nostra storia, la nostra cultura, la nostra arte, la fede e la spiritualità del nostro popolo.
Tutti questi eventi, malgrado la loro importanza, sono rimasti iniziative circoscritte alle immediate vicinanze delle rispettive regioni in cui venivano presentate.

Diversamente da quanto accade per la Shoah, per la memoria del popolo ebraico e per le torture di Auschwitz, l'opinione pubblica italiana ignora tutt'ora quanto accadde al popolo armeno e il terribile evento rimane vergognosamente taciuto ed escluso dai libri di scuola; peggio ancora deliberatamente negato dagli stessi esecutori e dai loro collaboratori.

A nome della nostra Associazione e in quanto figli e nipoti dei martiri del genocidio, per onorare solennemente e presentare nel modo più doveroso la memoria negata del nostro popolo, mi rivolgo a tutti Voi per far sì che la nostra voce si senta alta in tutto il territorio italiano: con un comunicato congiunto e sottoscritto da tutti noi, da proporre ai sindaci dei Comuni che hanno riconosciuto il genocidio del 1915 (e accompagnato da una lettera di riconoscenza) da divulgare attraverso volantini o poster (che porteranno un simbolo realizzato da uno dei nostri amici artisti) da esporre nelle università, negli uffici pubblici ( previi relativi permessi richiesti in anticipo) e attraverso i giornali, le riviste e i media in generale.

"Oh popolo armeno, la tua forza è nella tua unione", scriveva il nostro grande poeta Yeghishe Charentz nella cella del carcere.
Diamoci la mano, dunque, per diffondere la nostra memoria, la nostra identità e vincere la nostra causa.
Il tempo preme, la collaborazione è imperativa e ci auspichiamo un vostro immediato riscontro!

Un caro saluto a tutti
Seta Martayan
Tel 06 6146570 Fax 06 233206890 E mail asso.armeni"tiscali.it
Via Cesare Pavese 109/C/6 00144 Roma

V.V