|
|
Zatik
consiglia: |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Iniziativa
Culturale: |
|
|
|
|
|
06 05 10 - Benedizione e l'Intervento del Padre Mousheg , Come Rapresentante della Comunità Armena e la chiesa Aostolica di Roma al ponte Milvio
|
4 Maggio 2006- Intervento del Padre Moushegh, in occasione della affissione della Targa di bronzo per il gemellaggio dei tre ponti tra Roma, Armenia e Iran.
Eccellenze, e voi tutti convenuti oggi, per celebrare un evento non straordinario, ma significativo, perché da sempre il ponte rappresenta, nel suo ruolo e funzione di collegamento, il desiderio e il bisogno che ha l’uomo di unire due entità, di collegare mondi diversi, di mettere in relazione due realtà non sempre vicine. Un’esigenza, questa, che esprime l’anelito dell’uomo di incontrare l’altro diverso da lui. E’ dall’incontro di due universi diversi che nasce il dialogo, il rispetto reciproco, la percezione dell’altro nella sua diversità. Permettetemi di volgere lo sguardo su un altro “ponte” che ha realizzato il più grande e mirabile incontro tra due realtà tra loro lontanissime - l’umanità e la divinità -Gesù Cristo.
Oggi, grazie a questo ponte, terre diverse, l’Italia, l’Armenia e l’Iran sono uniti in un vincolo di profonda amicizia e fraternità. Oggi siamo più vicini e quindi sollecitati a percorrere questo ponte simbolico, per conoscerci meglio, per incontrarci e progettare insieme il futuro.
Tutto questo non sarebbe stato possibile senza gli sforzi congiunti dell’Italia, dell’Armenia e dell’Iran che hanno pensato e realizzato questo segno di amicizia.
La Chiesa apostolica armena d’Italia rivolge un cordiale ringraziamento ai fautori di questo progetto che rafforza i legami di fratellanza tra i popoli.
In occasione di questa felice iniziativa, il Catholicos, Patriarca supremo di tutti gli armeni, Karekin II, invoca su tutti voi dal Signore Onnipotente copiose benedizioni, auspicando proficui e profondi rapporti di amicizia.
Padre Moushegh Babayan
V.V
|
|
|
|
|