06 06 13 - Scoppia l’incidente diplomatico tra la Turchia e l'UNESCO,

Lite Turchia/Unesco. Rinviata mostra su Archivio ottomanoNews del 12-06-2006 Scoppia l’incidente diplomatico tra la Turchia e l'UNESCO, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura. “Casus belli” - secondo quanto riporta oggi il quotidiano turco Zaman, sarebbe una mostra sui documenti storici dell'Archivio ottomano che l’Unesco, stava preparando nei locali del suo quartier generale di Parigi.

In Pratica l'Organizzazione avrebbe cercato di rimuovere 5 atti ufficiali risalenti all'impero ottomano e di modificarne altri 2 riguardanti il popolo ebreo e quello armeno.

Oggetto della "censura" figurerebbero alcuni carteggi di stima e amicizia tra dignitari armeni e autorità ottomane, datati dal 1889 al 1898. Al centro dello scontro anche un documento in cui le autorità ottomane dichiaravano di aver offerto rifugio, nel XV secolo, "agli ebrei espatriati dalla Spagna e dal
Portogallo".

Gli organizzatori della mostra avrebbero chiesto al rappresentante permanente della Turchia presso l'UNESCO di eliminare dalla raccolta i documenti relativi agli armeni, perché idonei a ferire la sensibilità di questo popolo, impegnato a far riconoscere il genocidio a cui sarebbe stato sottoposto a opera dell'impero ottomano all'inizio del secolo scorso.

Per quanto riguarda i documenti sull'asilo offerto agli ebrei di Spagna e Portogallo, l'UNESCO avrebbe posto come condizione per la loro inclusione nella mostra la sostituzione dell'espressione "espatriati" con quella più generica di "ebrei portoghesi e spagnoli".
Il rappresentante permanete turco avrebbe inizialmente deciso di soddisfare le richieste dell'organizzazione e ne avrebbe poi informato il ministero degli Esteri e la Direzione generale dell'Archivio di Stato.

La reazione delle due istituzioni sarebbe stata di indignazione e l'Archivio avrebbe esplicitamente accusato l'UNESCO, come si legge sul quotidiano Zaman,
di voler censurare "dei documenti da cui emerge l'imparziale attitudine dell'impero ottomano verso l'umanità, senza alcuna discriminazione sulla base della fede o dell'etnia".

La mostra, che doveva aprirsi l'8 giugno e concludersi il 22, è stata per il momento cancellata.
L'UNESCO ha dichiarato che si tratta di un semplice rinvio dovuto a una richiesta dell'ambasciata turca. (fonte Aki)

red

V.V