06 07 18 - -Venezia rinnova i suoi rapporti storici con l'Armenia

Un progetto di sostegno delle aziende vinicole viene realizzato in due fasi con lo scopo di instaurare solide relazioni commerciali tra le imprese armene e
venete del settore Venezia - Venezia rinnova i suoi rapporti storici con l'Armenia. Lo fa attraverso il progetto "Sostegno delle aziende vinicole nella Repubblica d'Armenia", finanziato grazie alla legge regionale "Interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà" da Regione Veneto e Camera di Commercio, Industria, Agricotura e Artigianato (CCIAA).

L'iniziativa è stata presentata oggi nel dettaglio, nel corso di una conferenza stampa nella sede di Mestre della Camera di Commercio veneziana. Per il
progetto la Regione ha stanziato un contributo di 25mila euro e l'ente camerale di 10mila euro: si tratta di interventi a favore del settore vitivinicolo, uno dei fiori all'occhiello dell'economia armena e che è stato individuato dal Governo locale come uno dei segmenti produttivi ad alto potenziale di sviluppo e di priorità strategica per la ripresa economica.

L'iniziativa veneziana si articola in due fasi. La prima prevede la visita in Veneto da parte di 13 tecnici ed esperti armeni nel campo della viticoltura, che saranno ospiti di alcune imprese vitivinicole per confrontarsi con le loro tecniche produttive e che, in seconda battuta, frequenteranno un seminario di formazione di 20 ore tenuto dal professor Giovanni Cargnello, docente del Cra, Istituto Sperimentale per la Viticoltura di Conegliano.

Alla fine di agosto, quindi, sarà attuata la seconda fase, in Armenia.
Rappresentanti della Camera di Commercio veneziana, della Regione e il professor Cargnello incontreranno esponenti del Governo armeno, in particolare
con il Ministro dell'Agricoltura, incontri tematici con i tecnici dell'Istituto di ricerca per la viticoltura e l'enologia di Yerevan, la capitale della
Repubblica di Armenia, nonché visite e consulenze presso alcune delle aziende vitivinicole locali.

Il porgetto nella sua realizzazione concreta mira ad avviare solide relazioni commerciali tra le imprese armene e venete del settore.

Il rapporto tra Venezia e l'Armenia esiste sin dai tempi della Serenissima, quando il Paese asiatico era una sorta di "postazione logistica" per i traffici veneziani verso la Persia e l'Asia in generale e proprio a Venezia, nell'isola di San Lazzaro, si sono insediati i Padri armeni della congregazione Mechitarista, assai stimata nella sua terra d'origine e da sempre attiva nel mantenere vive e sviluppare le relazioni tra le due comunità.

V.V