|
|
Zatik
consiglia: |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Iniziativa
Culturale: |
|
|
|
|
|
06 07 19 - oggi sugli schermi in 174 copie il nuovo film di Robert Guédiguian, Le voyage en Arménie,
|
28 Giugno 2006 - Uscite – Francia
Il viaggio in Armenia: l’identità secondo Guédiguian
Diaphana lancia oggi sugli schermi in 174 copie il nuovo film di Robert Guédiguian, Le voyage en Arménie, interpretato dai suoi attori abituali (Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan), ma anche da Simon Abkarian e Marcel Bluwal. Dopo Le passeggiate sul Campo di Marte in concorso a Berlino l’anno scorso, il regista marsigliese ha scelto di ritornare alle proprie radici per il 14mo lungometraggio. Di madre tedesca, Robert Guédiguian ha in effetti sangue armeno dalla parte paterna. Scritto dal regista, da Ariane Ascaride e da Marie Desplechin, il copione di Voyage en Arménie mette secondo Robert Guédiguian, "lo spettatore di fronte a diverse forme: la cronaca, il polar, il mélo, la favola ". Gravemente malato, Barsam vuole tornare alla sua terra natale, ma anche insinuare il dubbio a sua figlia Anna. Fugge in Armenia, ma lascia una serie di indizi perché lei possa raggiungerlo. E questo periplo attraverso paesi sconosciuti fino a un piccolo villaggio caucasico diventerà per Anna un viaggio iniziatico, una educazione sentimentale, una nuova adolescenza che rimetterà in discussione la sua identità, i suoi amori e i suoi impegni. Prodotto da Agat Films & Cie per un budget di 3,49 milioni di euro compresi 380 000 euro di anticipo sull’incasso dal CNC, Le voyage en Arménie ha anche ricevuto il sostegno di France 3 Cinéma all’altezza di 762 000 euro e il preacquisto dei diritti tv di Canal+ e Ciné Cinéma.
Tra le altre 11 novtà nei cinema da oggi, ci sono altre cinque produzioni francesi. SND lancia in circa 300 copie Nos jours heureux di Eric Toledano e Olivier Nakache con Jean-Paul Rouve, mentre Pan Européenne punta sulle 80 copie di Meutrières di Patrick Grandperret (leggi l’articolo del 21 maggio), vincitore del premio della giuria al Certain Regard di Cannes. Gémini Films distribuisce invece Je me fais rare di e con Dante Desarthe in 5 copie mentre Zelig Films Distribution porta su schermi Un an di Laurent Boulanger, dal romanzo di Jean Echenoz.
Sophie Dulac Distribution distribuisce infine in 7 copie il documentario Watermarks di Yaron Zilberman, una coproduzione franco-israelo-americana.
Fabien Lemercier
V.V
|
|
|
|
|