2004
26 novembre h. 18.00 cocktail vernissage - partecipa ad una fiera d'arte di nuova concezione che nasce a Milano nella prestigiosa cornice di Montenapoleone e si propone come evento artistico e mediatico polivalente, riunendo in sé le caratteristiche della rassegna d'arte, della mostra collettiva, del forum culturale e dell'evento mondano...
(Comunicato stampa)
Erano presenti alla premiazione l'Addetto Commerciale presso l'Ambasciata Iraniana Dott. Mansour Chavoshi, l'Addetto Culturale delle Ricerche Dott. Hamid Reza Madad e per invito l'Architetto Dott. Vahed Vartanian, premiato dall'Ufficio del Presidente Iraniano Khatami, in rappresentanza dell'Associazione Italo-Armena Zatik promotrice e patrocinante di numerose iniziative socio-culturali.
15 ottobre - Partecipazione dell'artista armeno Herman Vahramian alla mostra
TERZO APPUNTAMENTO IN ITALIA PER UNA STRAORDINARIA COLLETTIVA D'ART
36 ARTISTI CONTEMPORANEI INTERPRETANO L'OMEOPATIA
Nobile Collegio Aromatariorum - via in Miranda 10 – Roma
I dipinti saranno esposti nella suggestiva chiesa di San Lorenzo de’ Speziali, affacciata sui Fori Imperiali.
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Un
quadro del pittore Herman Vahramian sul tema dell'omeopatia |
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L'Ambasciatore
Bahram Ghasemi consegna il premio del Dott. Ahmad Masjedi
Jamy, Ministro della Cultura Iraniana |
La
raffigurazione dell'Ultima Cena riprodotta sull'antico tappeto
di seta di Tabris nella residenza Romana dell'Ambasciata |
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La
Pergamena, firmata dal Dott. Ahmad Masjedi Jamy, Ministro
della Cultura Iraniana, consegnata all'Architetto Herman
Vahramian |
Da sinistra verso destra:
Arch V.M.Vartanian, Arch. H Vahramian,
S.E. Amb. Bahram Ghasemi, Dott. H.R.Madad |
27 Aprile - L'Ambasciatore del Governo Iraniano a Roma, S.E. Dott. Bahram Ghasemi, premia l'Architetto Herman Vahramian per i sui 40 anni di attività e per il contributo artistico-letterario fornito alla Cultura Iraniana ed Islamica
2003
Gennaio - Redazione, in collaborazione con l’Università
di Venezia, Dipartimento di Studi Eurasiatici, di:
• un progetto di missione in Armenia per lo studio delle migliori
tecniche conservative applicabili ai monumenti armeni e per
attività di formazione nel campo del restauro.
• un progetto esecutivo per il primo lotto di lavori per il
restauro conservativo della basilica di Ererouk (accolto e finanziato
dal Ministero degli Esteri italiano, Settore Cultura con 30.000
€).
2002
Ottobre - 27a missione in Armenia per coordinare il workshop
internazionale CULTURAL HERITAGE PRESERVATION IN THE SOUTH CAUCASUS
“CONSERVATION OF RUINED HISTORIC MASONRY STRUCTURES AND
ANCIENT MONUMENTS” su incarico dell’UNESCO. L’organizzazione
di tutte le attività di formazione in cantiere è
stata curata dagli esperti del CSDCA e di Karedaran.
Monitoraggio dello stato di avanzamento dei lavori sui cantieri
di Ererouk e Marmashen.
Settembre - 26a missione in Armenia per:
• Verifica della corretta impostazione dei cantieri per i lavori
di restauro della basilica di Ererouk e della chiesa nord del
complesso di Marmashen;
• Organizzazione delle attività di formazione da offrire
nel corso del workshop internazionale di ottobre e consulenza
a Icomos Armenia per la redazione del programma dettagliato
dello stesso;
• Monitoraggio degli stati di avanzamento del progetto della
World Bank a Tatev.
Agosto - 25a missione in Armenia per l’inaugurazione
della chiesa di Marmashen dopo i restauri, cerimonia organizzata
dal CSDCA e finanziata dall’Ambasciata Italiana in Armenia
con la benedizione di Sua Santità Garegin II, Catholicòs
di Tutti gli Armeni.
Discussione ed approvazione dei progetti esecutivi e preventivi
di spesa per la realizzazione dei lavori di restauro della basilica
di Ererouk e della chiesa nord del complesso di Marmashen, finanziati
dal Ministero degli Affari Esteri Italiano.
Maggio - 24a missione in Armenia per seguire il progetto della World
Bank; selezione di un gruppo di ingegneri impiantisti per la
progettazione dell’adeguamento impiantistico del monastero
di Tatev. Selezione di un esperto locale di turismo e di un
economista per lo studio delle potenzialità turistiche
ed economiche del villaggio di Tatev.
Esecuzione di un rilievo fotografico ed impostazione del lavoro
di schedatura delle case del villaggio di Tatev per consentire
la redazione del piano di recupero.
Aprile -
23a missione in Armenia, rilievo del monastero di Tatev ed indagine
sull’architettura del villaggio. Nel corso della stessa
missione si dà inizio allo studio del software per la
realizzazione del catalogo generale dei monumenti architettonici
dell’Armenia da redarsi in collaborazione tra il CSDCA,
Karedaran, Virtuality, l’Università di Venezia
e la Direzione Generale per la Conservazione dei Monumenti Storici
e Architettonici dell’Armenia.
Marzo -
22a missione in Armenia, stipula di un accordo con Sua Santità
il Catholicos di Tutti gli Armeni Garegin II per la progettazione
del restauro conservativo del monastero di Tatev.
Febbraio - Il progetto per il restauro strutturale e conservativo della
fortezza di Anberd viene presentato al Governo italiano dal
Ministero degli Esteri dell’Armenia, sezione UNESCO.
Gennaio - Redazione, in collaborazione con l’Università
di Venezia, Dipartimento di Studi Eurasiatici, di:
• un progetto di missione in Armenia per lo studio delle migliori
tecniche conservative applicabili ai monumenti armeni e per
attività di formazione nel campo del restauro (progetto
accolto e finanziato dal Ministero degli Esteri italiano, Settore
Cultura con 15.000 €).
• un progetto esecutivo per il primo lotto di lavori per il
restauro conservativo della basilica di Ererouk (accolto e finanziato
dal Ministero degli Esteri italiano, Settore Cultura con 60.000
€).
2001
24 Settembre / 5 Ottobre - organizzazione del seminario internazionale
"Studio e Salvaguardia dei Monumenti Antichi: l'Architettura
Medievale Armena" a Byurakan, in Armenia, sotto l'alto
Patrocinio dell'Ambasciata Italiana in Armenia, in collaborazione
con la Scuola di Specializzazione in Restauro dei Monumenti
del Politecnico di Milano. Docenti: prof. Lorenzo Jurina, arch.
Gaianè Casnati, arch. Gagik Gurjyan, prof. Aresd Beglaryan,
prof. Varazdat Harutunyan, prof. Samvel Danielyan.
Novembre 2001 21a missione in Armenia. Prima delle missioni
dell’arch. Gaianè Casnati per studiare il site
management plan dei villaggi di Tatev e Gosh, nell’ambito
di un progetto della World Bank (Armenia – Cultural Heritage
IDF Grant - P068701) in parte finanziato da un Trust Fund italiano.
22 novembre 2001 partecipazione del Centro Studi e Documentazione
della Cultura Armena al “donors meeting” organizzato
da UNESCO a Erevan con la presentazione di quattro progetti
selezionati:
1. Restauro strutturale e conservativo della fortezza di Anberd.
2. Restauro conservativo e scavi archeologici presso la basilica
di Ererouk.
3. Assistenza per progetti di formazione e per l’implementazione
di una politica di salvaguardia del patrimonio architettonico
armeno
4. Restauro e valorizzazione del sito di Tekher come progetto
pilota per lo sviluppo di un turismo culturale sostenibile in
Armenia.
Luglio / Ottobre - 20a Missione in Armenia per la continuazione
delle opere di consolidamento strutturale della chiesa di Marmashen:
consolidamento della volta ovest, restauro delle coperture della
cupola, realizzazione della pietra sommitale e posa della nuova
croce, pulitura e conservazione dei materiali lapidei (stuccatura
di crepe e fessurazioni con malte da restauro).
21 Maggio /
4 Giugno - 19a Missione in Armenia per la continuazione delle
opere di consolidamento strutturale della chiesa di Marmashen
(interventi sulla cupola, sul tamburo e sulla volta a botte
dell’ingresso).
Impostazione del cantiere per la realizzazione degli interventi
di consolidamento strutturale della basilica di Ererouk, volti
a rendere possibile la rimozione delle opere provvisionali poste
in opera nel 1996 e rendere così il monumento visitabile.
Discussione dei risultati della ricerca sulla fortezza di Anberd
con gli esperti armeni coinvolti ed impostazione della successiva
fase progettuale.
Gennaio - Redazione di un progetto di studio in collaborazione con l’Università
di Venezia, Dipartimento di Studi Eurasiatici, per attività
di studio e rilevamento in Armenia (oggetto dello studio: presenze
islamiche in Armenia, esame delle migliori tecniche conservative
applicabili ai monumenti armeni e approfondimento delle indagini
preliminari alla redazione del progetto di restauro della fortezza
di Anberd). Il progetto viene accolto e finanziato dal Ministero
degli Esteri italiano, Settore Cultura.
2000
Dicembre
/ Gennaio 2001 Realizzazione dell'interfaccia utente per
la pubblicazione del lavoro di archiviazione sul sito web dell'Università
Ca' Foscari (www.EAADA/unive.it).
Novembre - Progetto per l'organizzazione in Armenia di un corso per la
salvaguardia, la valorizzazione e la promozione di un utilizzo
turistico sostenibile dei monumenti storico artistici. In collaborazione
con UNESCO - Venice (ROSTE).
Ottobre
/ Dicembre - 18a missione in Armenia per le indagini storico archivistiche,
la verifica dei rilievi e lo studio strutturale della fortezza
di Anberd, finalizzate alla realizzazione del progetto di restauro
strutturale e conservativo in collaborazione con gli esperti
del Comitato per la Conservazione dei Monumenti dell’Armenia
e con l’Università di Venezia per un progetto finanziato
dal Ministero dei Beni Culturali Italiano, settore Cultura.
Realizzazione di indagini d'archivio e rilievi grafici e fotografici
delle presenze islamiche in Armenia.
Ottobre
/ Novembre - Contributo scientifico alla realizzazione della sezione
armena della mostra e del catalogo "Riconquistare lo spazio
sacro 2000. La chiesa nella città del Terzo Millennio",
Roma, Piccole Terme Traianee a Palazzo Valentini, 1-20 dicembre
2000.
Settembre / Ottobre -
17a Missione in Armenia per la realizzazione dei lavori di consolidamento
strutturale della chiesa di S. Stefano a Marmashen su progetto
degli architetti M. Mimmo, G. Casnati e dell’ing. Lorenzo
Jurina, Politecnico di Milano.
Realizzazione di un programma di formazione per architetti e
tecnici del restauro armeni con l’intervento di esperti
italiani (prof. Jurina, Politecnico di Milano, S. Volta, restauratore,
Arché restauri, geom. Pasta, tecnici Recanati e Rossi,
ditta SICEM), cantiere scuola e conferenze presso l’Istituto
Centrale di Architettura di Erevan.
Approvazione del progetto per la chiesa di Ererouk da parte
della Commissione Scientifica del Comitato per la Conservazione
dei Monumenti Storici e Artistici dell'Armenia.
Realizzazione di prove di pulitura e stuccatura per i lavori
di restauro conservativo da realizzare in primavera a Marmashen.
Marzo - Presentata
al Ministero degli Esteri italiano, Settore Cultura, una richiesta
di finanziamento per attività di studio e rilevamento
in Armenia da parte di CSDCA e Università di Venezia,
Dipartimento di Studi Eurasiatici. La domanda viene accolta
e finanziata con L. 10.000.000.
1999
14/25 Ottobre - 16a Missione in Armenia. Inizio lavori di scavo archeologico
e drenaggio attorno alle chiese del complesso di Marmashen.
Rinvenute tutte le pietre tombali originarie della pavimentazione
del gavit davanti alla chiesa principale dedicata a S. Stefano.
oltre all’arch. Casnati, partecipa alla missione il prof.
Pant dell’Università LIUC che coordina la ricerca
sul campo e lo studio di fattibilità per un progetto
di sviluppo turistico sostenibile connesso al restauro e alla
valorizzazione dei monumenti. Il progetto viene presentato a:
Ministro della Cultura, vice Ministro del Turismo, World Bank,
UNDP, Eurasia Foundation, Presidente della Regione Shirak, ADA
(Armenian Development Agency), Ambasciata Americana in Armenia.
3 Ottobre -
Accordo di collaborazione con il World Monuments Fund: viene
siglato un Memorandum of Understanding con Jon Calame, direttore
della sezione Progetti Speciali del World Monuments Fund per
regolare la collaborazione tra WMF e CSDCA per la realizzazione
di progetti di restauro in Armenia.
Si stabilisce di preparare un progetto congiunto Marmashen/Ererouk
per la realizzazione delle opere più urgenti con un budget
di 70.000$.
16/28 Settembre -
15a Missione in Armenia per la stipula di un contratto di collaborazione
con il Comitato per la Conservazione e Fruizione dei Monumenti
Storici e Artistici della Repubblica d’Armenia che preveda
l'inserimento del progetto di restauro della chiesa di Ererouk
all'interno dell'accordo stipulato con il Ministro della Cultura
per la realizzazione del progetto per Marmashen.
Studio dei problemi e delle possibili strategie di tipo archeologico
con il dott. Hagop Simonian.
Revisione attenta dei costi di manodopera e materiali in Armenia
per la preparazione di un budget preciso per la realizzazione
del progetto Ererouk/Marmashen con la collaborazione del Comitato
per la Conservazione e la Fruizione dei Monumenti dell'Armenia.
Individuazione della ditta che realizzerà materialmente
il lavoro.
Verifica dei materiali reperibili in Armenia e sopralluogo a
Marmashen e ad Ererouk con il costruttore per valutare insieme
la logistica dei lavori.
Incontro con l'Ambasciatore Americano e con il DCM Mike Gfoeller
per la presentazione dei progetti del CSDCA e la discussione
dei progetti americani in Armenia in campo turistico.
Aprile - 14a missione in Armenia, organizzata dal CSDCA, viene realizzata
la chiusura delle finestre della chiesa di Marmashen per impedire
l’accesso all’avifauna e viene approvato il progetto
di restauro della chiesa principale da parte del direttore del
Comitato per la Conservazione e la Fruizione dei Beni Storici
e Culturali della Repubblica d’Armenia. Incontro con il
rappresentante dell'UNESCO David Michelmore.
1996
Ottobre - 13a missione in Armenia, organizzata dal CSDCA, vengono verificate
le condizioni di conservazione ella chiesa di Marmashen e, su
richiesta di un Ente americano, viene realizzato un rilievo
fotografico della chiesa di Zizernavank Partecipano alla missione:
prof. Adriano Alpago Novello, arch. Gaianè Casnati.
1995
Settembre -
12a missione in Armenia, organizzata dal CSDCA su invito del
World Monuments Fund e del Comitato per la Conservazione e la
Fruizione dei Beni Storici e Culturali della Repubblica d’Armenia.
Vengono eseguiti sopralluoghi ad Ererouk e a Marmashen e raccolte
informazioni e documentazione relativamente alla pratica del
restauro e della conservazione in Armenia. Partecipano alla
missione: arch. Gaianè Casnati, arch. Gionata Rizzi,
il fotografo Armen Casnati.
Viene organizzato presso il Politecnico di Erevan un seminario
di approfondimento sui temi del restauro con il supporto economico
del Virginia Polytechnic Institute and State University, Technology
Assistance and Development Departement.
1992
Agosto - Il
lavoro di rilievo della chiesa di Marmashen, redatto con il
supporto tecnologico della ditta Galileo Siscam di Firenze viene
posto in mostra al 17° congresso della società internazionale
di fotogrammetria (Congress of International Society for Photogrammetry
and Remote Sensing (ISPRS) a Washington).
Maggio / Giugno -
I proff. A. Alpago Novello e Paolo Cuneo vengono invitati in
Armenia per il ricevimento del premio e della medaglia Thoros
Thoramanian per l’architettura.
10 Febbraio -
Viene stipulata una Convenzione fra il Dipartimento di Conservazione
e Storia dell'Architettura del Politecnico di Milano e la Direzione
Generale per la Conservazione e la Fruizione dei Monumenti Storici
e Culturali dell'Armenia SSR per le indagini preliminari e la
progettazione del restauro della chiesa di Marmashen.
1991
Settembre -
11a missione scientifica in Armenia (che proprio in questo mese
dichiara l’indipendenza) organizzata dal Politecnico di
Milano, Facoltà di Architettura, in collaborazione con
il CSDCA ed il Comitato per la Conservazione e la Fruizione
dei Beni Storici e Culturali della Repubblica d’Armenia.
Viene realizzato il rilievo topografico e fotogrammetrico della
chiesa principale del complesso monastico di Marmashen e vengono
raccolti dati e materiali per l’esecuzione di analisi
chimiche e fisiche sui materiali lapidei e per lo studio del
dissesto strutturale della chiesa di Marmashen. Partecipano
alla missione: prof.ssa Giovanna Alessandrini, direttrice del
Centro CNR Gino Bozza, dott. Marco Realini, prof. arch. Adriano
Alpago Novello, prof. ing. Giorgio Bezoari, Gaianè Casnati
e Maria Mimmo, due tecnici specializzati per l’uso di
una macchina carotatrice che viene donata agli Armeni.
1990
Giugno / Luglio -
Grazie ai contatti avviati dal CSDCA, il Rotary International
di Belluno, distretto 206, in collaborazione con le università
di Trieste, Udine, Venezia e Milano, offre una borsa di studio
ad 11 architetti restauratori dell’Armenia RSS per frequentare
in Italia un corso di aggiornamento sul restauro ed il consolidamento
dei beni architettonici.
1989
Settembre -
10a missione in Armenia, organizzata dallo I.U.A.V, in collaborazione
con il CSDCA e con il Politecnico di Milano, Facoltà
di Architettura, su invito del Comitato per la Conservazione
e la Fruizione dei Beni Storici e Culturali della Repubblica
d'Armenia. Durante la missione vengono acquisiti tutti i dati
necessari alla realizzazione del rilievo fotogrammetrico della
chiesa di Ererouk. Partecipano alla missione: prof. arch. Paolo
Torsello, dott. arch. Giorgio Gianighian, prof. ing. Marco Locatelli,
un topografo, un fotografo, le studentesse Gaianè Casnati
e Maria Mimmo, che raccolgono anche documentazione bibliografica
e fotografica sulla chiesa di Marmashen.
Gennaio
e Marzo - 8a e 9a missione in Armenia. Visita ai monumenti danneggiati
dal terremoto del 7 dicembre 1988. Alla missione hanno partecipato
professori dell’Istituto Universitario di Architettura
di Venezia, della Facoltà di Architettura del Politecnico
di Milano, della Facoltà di Architettura dell’Università
di Genova, della Facoltà di Ingegneria di Roma (A. Alpago
Novello, R. Ballardini, G. Creazza, F. Laner, F. Doglioni, G.
Gianighian, V. Barcelloni, G. Croci).
Durante la missione sono stati visitati e fotografati 18 complessi
monastici di rilevante valore architettonico colpiti dal sisma.
In collaborazione con il Comitato per la Conservazione e la
Fruizione dei Monumenti Storici e Culturali dell’Armenia
Sovietica è stato definito un programma in due fasi.
La prima fase sarebbe consistita nella realizzazione di un’indagine
conoscitiva e di interventi provvisionali urgenti di consolidamento.
La seconda nella progettazione di interventi di conservazione
e restauro di monumenti fornendo consulenza, strumenti tecnici
e assistenza ai cantieri con la partecipazione di specialisti
italiani. In questa occasione il Comitato per la Conservazione
e la Fruizione dei Monumenti Storici e Culturali dell’Armenia
Sovietica ha compilato un elenco dei tredici monumenti di maggior
valore storico-architettonico danneggiati dal sisma. In particolare,
è stato richiesto agli specialisti italiani di rivolgere
la loro attenzione soprattutto sulla basilica di Ererouk e sulla
chiesa principale del complesso monastico di Marmashen.
1982
Ottobre -
7a missione scientifica in Armenia con la partecipazione di:
dott. Angelo Borri (Sindaco di Busto Arsizio), arch. A. Pensa,
arch. Vittorio Introini. Viene organizzata una mostra dedicata
all’architetto Michelucci presso l’Unione degli
Architetti d’Armenia di Erevan; si realizza una ampia
fotodocumentazione sull’architettura moderna di Erevan.
1980
Autunno -
6a missione scientifica in Armenia su invito dell’Istituto
d’Arte dell’Accademia delle Scienze d'Armenia RSS,
con la partecipazione di: Arch. Alberto Pensa, H. Uluhogian.
Durante la missione sono stati visitati monumenti delle regioni
di Sevan, Martuni, Kamo, Aparan, Amasia, le città di
Leninakan (attuale Gyumri), Erevan, Avan, Etchmiadzin, e la
regione di Hoktemberian/Sardarapat. Sono stati effettuati rilievi
e calchi di khatchkar del Museo Etnografico di Sardarapat e
del cimitero medievale di Noraduz.
1979
5a missione
scientifica in Armenia Sovietica.
1977
Autunno -
2a missione scientifica in Iran con la collaborazione, oltre
agli Istituti summenzionati, dell’Istituto di Restauro
dell’Università di Tehran, con la partecipazione
di: A. Alpago Novello, G. Uluhogian, arch. Haik Uluhogian, prof.
Valeria Fiorani Piacentini, N. Vecchione e M. Brambilla.
Sotto la guida del prof. A. Alpago Novello vengono visitati
e rilevati monumenti armeni nell'area di Shapur, Rezayeh, Maraghè
e, successivamente, nelle regioni di Somà, Choy, Makù,
Tabriz, Nor Djughà.
1976
Autunno -
1a missione scientifica in Iran (Atrpatakan/Atropatene) con
la partecipazione di: A. Alpago Novello, Gabriella Uluhogian,
Arch. Nice Vecchione, Arch. Marco Brambilla dell’Università
di Teheran. Questa missione come anche la successiva (1977)
in Iran, viene realizzata in collaborazione con: il Ministero
di Cultura dell’Iran, l’Istituto Italiano di Cultura
di Teheran, la Sezione di Architettura dell’Università
di Teheran, l’Istituto di Materie Umanistiche della Facoltà
di Architettura del Politecnico di Milano, con il patrocinio
del Ministero degli Affari Esteri d’Italia. Durante la
missione vengono visitati e studiati monumenti armeni situati
nelle regioni di Tabriz e di Choy, nella regione situata tra
Shapur e Rezayeh, nelle città di Isfahan e Nor Djughà.
Anni '70
Missioni scientifiche in Georgia
Negli anni Settanta sono state organizzate alcune missioni scientifiche
in Georgia in collaborazione con l’Istituto di Materie
Umanistiche della Facoltà di Architettura del Politecnico
di Milano e l’Istituto di Storia della Georgia S.S.R..
Alle missioni hanno collaborato e partecipato: prof. A. Alpago-Novello,
arch. F. Bianchi, arch. L. Collodi, prof. E. Hybsh, prof. Nina
Kauchitschischwili, arch. Luciano Roncai, prof. P. Verzone,
De La Blanchardiere, G. Melzi d’Eril. E’ stata prodotta
una ricca documentazione scientifica, conservata presso gli
archivi del Centro.
1970
Settembre -
4a missione scientifica in Armenia con la partecipazione di:
A. Alpago Novello, Armen Manoukian, H. Vahramian. Durante la
missione vengono visitati monumenti situati nelle regioni di
Ararat, Artik, Noyemberian, Amasia.
Autunno -
2a tappa della 3a missione in Armenia storica con la partecipazione
di: arch. Maria Grazia Sandri, F. Marrà, Herman Vahramian.
Durante la misione vengono visitati e studiati monumenti armeni
situati nelle seguenti regioni: Cilicia, Konya, Cappadocia,
Sivas, Ani.
Giugno / Luglio -
1a tappa della 3a missione scientifica in Armenia storica con
la partecipazione di A. Alpago Novello, arch. Franco Marrà,
arch. Walter Pagliero, arch. Herman Vahramian, G. Nogaro. Durante
la missione vengono visitati e studiati monumenti architettonici
situati nelle regioni di Ani, Kars, Erzerum, Trebizonda, Taykh,
Van, Vaspurakan.
1969
Estate / Autunno -
2a missione scientifica in Armenia con la partecipazione di:
A. Alpago Novello, H. Kasangian, Agopik Manoukian e G. Nogaro.
Durante la missione vengono visitati monumenti situati nelle
regioni di Eghegnadzor, Martuni, Sevan, Tavush, Thumanian, Ararat,
Dilidjan.
1967
Settembre / Ottobre - 1a missione scientifica in Armenia S.S.R.,
patrocinata dall’Istituto di Umanistica della Facoltà
di Architettura del Politecnico di Milano su invito dell’Associazione
di Stato per i Rapporti Culturali con gli Armeni della Diaspora
(Comitato “Spiurk”) di Erevan. Partecipano: A. Alpago
Novello (capo missione), H. Kasangian, Armen Manoukian, il fotografo
Giovanni Nogaro. Durante la missione vengono studiati circa
50 complessi monumentali e raccolta una documentazione di circa
4.000 fotografie in b/n e a colori.
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