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Iniziativa Culturale:

 

 

Alice Tachdjian Polgrossi

Nasce a Parigi da genitori Armeni scampati al genocidio del 1915 e poi immigrati in Francia.
Finiti gli studi a Parigi sposa il pittore Italiano Carlo Polgrossi e si trasferisce a Ravenna
Insegna lingua e civiltà francese nei licei linguistici; fonda l'associazione di volontariato "Amici dell'Armenia".
Corrispondente estera dall'Italia di Nouvelles d'Armenie Magazine" di Parigi. Pittrice.

Alice Tachdjian Polgrossi è scomparsa prematuramente martedì 11/03/2008; l'associazione Zatik esprime le sue condoglianze ai familiari e ricorda con affetto il contributo straordinario di Alice alla causa degli Armeni e dell'Armenia.

Comunicati sulla scomparsa di Alice Tachdjian Polgrossi

Intervento di Alice Tachdjian Polgrossi al Giorno della Memoria 2008 organizzato dalla Regione Toscana

Articolo tratto da "Nouvelles d'Arménie Magazine" n°130

Hayastan (Armenia)

Stampato a Ravenna
Settembre 1998 (ristampa 2003)
dalla Tipolito Stear
per l'edizione del Girasole
Introduzione della professoressa Antonia Arslan


Pietre sul cuore

Finito di stampare nel gennaio 2003 (ristampa 2006)
presso la Mondatori Printing S.p.a.


La scena più commovente del film dei fratelli Taviani "La masseria delle allodole"; la scrittrice Antonia Arslan e Alice Tachdjian Polgrossi nel suo libro "Pietre sul cuore" ci raccontano che la pratica di risparmare ai propri bambini le sofferenze del genocidio uccidendoli in questo modo era piuttosto diffusa durante quei terribili anni.
Leggi i commenti dei registi a questa scena
.

Pubblichiamo inoltre un articolo di Marco Tosatti da "La Stampa" del 27/01/1999 nel quale si decrive la dolorosa pratica delle madri armene (già narrata da Alice Tachdjian nel suo libro), costrette a soffocare i propri stessi figli per risparmiare loro gli orrori del genocidio.


Lançamento Exclusivo

PEDRAS NO CORAÇÄO – Ed. Portogallo 2007

Varvar era uma menina quando o massacre se deu. Estimando-se hoje que cerca de 1,5 milhões de arménios foram assassinados no ano de 1915 na Turquia, esta é a história de uma das raras sobreviventes ao genocídio. Ela assistiu às mortes, à chacina, conseguindo porém escapar com vida. Deportada, perdeu o rasto da família com apenas seis anos, mas conseguiu fugir, primeiro para a Grécia, depois para a França. Será a sua filha, Alice, já nascida na Europa, que um dia encontra os seus diários, simples cadernos escolares, onde registou tudo o que viu e viveu. Para que não se silencie a morte dos tantos que ficaram para trás Alice, a filha da órfã arménia, decidiu escrever este livro.


Intervista ad Alice Tachdjian

Nel video di seguito pubblichiamo l'intervista rilasciata da Alice Tachdjian al comune di Bagnacavallo, in occasione della proiezione del film "La masseria delle allodole" dei fratelli Taviani.